Guerra in Ucraina: quattro scenari e la possibile vittoria di Putin

Guerra in Ucraina: JP Morgan prevede un "congelamento" del conflitto entro fine anno, ma la vittoria sarebbe di Putin
Gli analisti del centro studi geopolitici di JP Morgan Chase, colosso della finanza globale, hanno pubblicato una dettagliata analisi sulle prospettive del conflitto in Ucraina. Secondo le loro previsioni, la guerra si "congelerebbe" entro la fine del 2023, ma questo scenario, lungi dall'essere positivo, sarebbe in realtà una vittoria strategica per Vladimir Putin. Il rapporto, destinato ad orientare le scelte di investimento dei clienti della banca, dipinge uno scenario tutt'altro che roseo, delineando quattro possibili evoluzioni della situazione.
"Un congelamento del conflitto non significa pace," afferma il documento, sottolineando come una stasi militare potrebbe consolidare i guadagni territoriali russi, consentendo a Mosca di dedicare risorse alla ricostruzione e al riarmo, mentre l'Ucraina rimarrebbe bloccata in uno stato di guerra latente, con un'economia devastata e un futuro incerto.
Gli analisti di JP Morgan individuano quattro possibili scenari:
- Scenario 1: Stallo prolungato. Una guerra di logoramento senza vincitori né vinti, con una linea del fronte pressoché stabile e continui scontri a bassa intensità. Questo scenario è considerato il più probabile dagli analisti.
- Scenario 2: Offensiva ucraina di successo. Un'improbabile ma possibile controffensiva di Kiev che potrebbe riconquistare territori significativi, ma con un costo umano ed economico elevato.
- Scenario 3: Escalation del conflitto. Un'escalation del conflitto, con il coinvolgimento diretto di altri attori internazionali, scenario considerato a bassa probabilità ma con conseguenze potenzialmente devastanti.
- Scenario 4: Negoziazione e compromesso. Una soluzione negoziata che, secondo gli analisti, appare al momento improbabile a causa della mancanza di fiducia reciproca tra le parti in conflitto.
Il rapporto di JP Morgan conclude che, indipendentemente dallo scenario che si verificherà, la situazione geopolitica resterà instabile per gli anni a venire. La "vittoria" di Putin, secondo gli analisti, risiederebbe nella capacità di aver imposto un conflitto prolungato e di aver raggiunto obiettivi strategici, anche se a costo di pesanti perdite. L'analisi evidenzia l'importanza di considerare queste proiezioni per formulare strategie di investimento che tengano conto della complessità e dell'incertezza del contesto geopolitico attuale.
È fondamentale, dunque, monitorare attentamente l'evoluzione della situazione in Ucraina e le eventuali ripercussioni sui mercati finanziari globali.
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