Preoccupazione di Trump per Putin: "Non mi piace quello che sta succedendo"

Biden attacca Putin dopo i bombardamenti a Kyiv: "Non so cosa gli sia preso"
La Casa Bianca condanna fermamente i nuovi attacchi missilistici russi contro la capitale ucraina. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si è espresso con parole dure nei confronti del presidente russo Vladimir Putin, mostrando una profonda preoccupazione per l'escalation del conflitto.
"Non so cosa gli sia preso," ha dichiarato Biden durante una conferenza stampa improvvisata, riferendosi a Putin. "Questi attacchi sono inaccettabili, una violazione flagrante del diritto internazionale e un atto di barbarie contro il popolo ucraino." Il presidente americano ha sottolineato l'impegno degli Stati Uniti a sostenere l'Ucraina nella sua lotta per la sovranità e l'integrità territoriale, ribadendo l'importanza di una risposta unita da parte della comunità internazionale.
Anche l'ex presidente Donald Trump ha commentato la situazione, esprimendo una certa perplessità riguardo al comportamento di Putin. In una dichiarazione rilasciata tramite i suoi canali social, Trump ha affermato: "Cos’è successo a Putin? Non mi piace affatto." Le parole di Trump, pur non contenendo una condanna esplicita degli attacchi, sembrano comunque segnalare una certa distanza dal leader russo, un atteggiamento inusuale considerando le precedenti dichiarazioni dell'ex presidente che spesso hanno manifestato una certa simpatia per il regime di Mosca.
Gli attacchi a Kyiv, avvenuti nelle ultime ore, hanno causato numerosi danni alle infrastrutture civili e hanno provocato vittime tra la popolazione. L'Ucraina ha denunciato l'uso di missili a lungo raggio, confermando l'intenzione russa di colpire obiettivi strategici e di terrorizzare la popolazione civile. La BBC ha riportato numerose testimonianze di residenti spaventati e costretti a rifugiarsi nei rifugi antiaerei.
La comunità internazionale ha reagito con sdegno ai nuovi attacchi, con molti leader che hanno condannato la Russia e ribadito il loro sostegno all'Ucraina. L'Unione Europea ha promesso un ulteriore pacchetto di sanzioni contro Mosca, mentre la NATO ha riaffermato il suo impegno a garantire la sicurezza dei suoi alleati nell'Est Europa. La situazione rimane estremamente tesa, con il rischio di un'ulteriore escalation del conflitto che rimane elevato.
La reazione di Biden e le parole di Trump aprono un dibattito sulla posizione degli Stati Uniti nei confronti della Russia e sul futuro del conflitto in Ucraina. La dura condanna di Biden evidenzia la gravità della situazione e l'impegno americano nel contrastare le azioni aggressive di Putin. L'atteggiamento, seppur meno netto, di Trump, rappresenta un elemento da analizzare attentamente, alla luce delle implicazioni politiche e geopolitiche che ne potrebbero derivare.
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