La Democrazia ha Trionfato a Piazza Loggia

Piazza Loggia, Colle: la Democrazia ha vinto! La verità, prezioso contributo alla vita democratica
Brescia, 27 Ottobre 2023 - Una giornata storica per Brescia e per l'Italia. La sentenza di condanna per gli attentati di Piazza Loggia del 1974, un evento che ha segnato indelebilmente la storia della città e del Paese, ha confermato l'importanza fondamentale della verità nella costruzione di una solida democrazia. La decisione della Corte d'Assise d'Appello di Brescia, che ha visto la condanna di alcuni imputati, rappresenta un passo fondamentale verso la giustizia e una testimonianza del lungo e faticoso cammino intrapreso per fare luce su questo dramma.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso la sua soddisfazione per l'esito del processo, sottolineando il valore della perseveranza nella ricerca della verità. Le parole del Capo dello Stato risuonano come un monito per tutte le istituzioni e per l'intera società: la ricerca della verità, anche a distanza di decenni, non può e non deve mai essere abbandonata. È un dovere morale e civico, un pilastro imprescindibile per la costruzione di una società libera e democratica.
La lotta per la giustizia per le vittime e i familiari delle vittime di Piazza Loggia è stata lunga e complessa, contraddistinta da ostacoli e momenti di scoraggiamento. La sentenza, pur non potendo restituire il tempo perduto e lenire completamente il dolore, rappresenta un segnale importante di speranza. Dimostra che, anche di fronte a crimini efferati e a ostacoli istituzionali, la perseveranza nella ricerca della verità può portare a risultati significativi.
La testimonianza di quanti hanno lottato per la giustizia negli anni, attivisti, familiari delle vittime e magistrati, è un esempio di impegno civile e di dedizione al bene comune. Il loro contributo ha permesso di ricostruire un pezzo importante della nostra storia, consentendoci di riflettere sulle responsabilità collettive e sull'importanza di difendere i valori fondamentali della democrazia.
Oggi, a Brescia, si respira un'aria diversa. Un'aria di speranza e di ritrovata fiducia nella giustizia. La strada verso la piena verità è ancora lunga, ma la sentenza di condanna rappresenta un passo significativo, un chiaro messaggio per chi ancora oggi tenta di oscurare la storia e minare i fondamenti della democrazia. La ricerca della verità è un'opera continua, un impegno costante che dobbiamo tutti condividere, per garantire un futuro più giusto e più libero per le generazioni a venire. La verità, infatti, è il cardine su cui si fonda la democrazia, ed è un bene prezioso da difendere con ogni mezzo.
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