**Cremlino, il 2 giugno a Istanbul la verità sul memorandum.**

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Tensione Alta: Lavrov Avanza Proposta per Nuovi Negoziati, la Casa Bianca Scettica
La crisi ucraina si arricchisce di nuovi sviluppi sul fronte diplomatico, sebbene avvolti in un clima di profondo sospetto. Il Ministro degli Esteri russo, Lavrov, ha formalmente proposto una sede e una data per il secondo round di negoziati con l'Ucraina. La notizia, giunta nelle ultime ore, ha immediatamente sollevato reazioni contrastanti, in particolare da Washington.BRLa Casa Bianca, infatti, ha espresso forte cautela, affermando che "presto sapremo se Putin ci sta prendendo in giro". Un portavoce ha aggiunto: "Valuteremo attentamente la credibilità di questa offerta, analizzando i fatti concreti e le azioni sul campo. Le parole, purtroppo, non sono più sufficienti".BRNel frattempo, Mosca ha svelato una presunta carta segreta: un memorandum che dovrebbe essere reso pubblico il 2 giugno a Istanbul. Il contenuto di questo documento, secondo fonti russe, potrebbe gettare nuova luce sulle dinamiche del conflitto e sulle posizioni delle parti coinvolte. Resta da vedere se questo memorandum sarà effettivamente pubblicato e se contribuirà a distendere la situazione o, al contrario, ad alimentare ulteriormente le tensioni.BRLa diplomazia, dunque, resta in bilico. Da un lato, la proposta di Lavrov sembra aprire uno spiraglio di dialogo; dall'altro, lo scetticismo occidentale e le manovre di Mosca rendono il quadro estremamente incerto. Saranno decisive le prossime ore per capire se si potrà realmente imboccare la strada dei negoziati o se, al contrario, si assisterà a un'ulteriore escalation del conflitto.```(