**Decreto Sicurezza: focus su madri in carcere e disobbedienza civile. Cosa prevede.**
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Via libera della Camera al Decreto Sicurezza: Prossima tappa il Senato
La Camera dei Deputati ha dato il suo assenso al Decreto Sicurezza in prima lettura. Il provvedimento, che tocca diversi ambiti, è stato approvato con 163 voti favorevoli, 91 contrari e 1 astenuto. Ora il testo passa al Senato per la seconda lettura e l'approvazione definitiva.
Il Decreto Sicurezza interviene su una varietà di temi, dalle norme riguardanti le detenute madri a quelle relative alla resistenza passiva durante le operazioni di polizia. Si preannunciano ampi dibattiti in Senato per arrivare ad una definitiva approvazione.
Tra i punti più discussi del provvedimento, vi è la revisione delle norme sull'immigrazione e l'asilo, con l'inasprimento delle pene per alcuni reati. Diverse associazioni hanno espresso preoccupazione per l'impatto che il decreto potrebbe avere sui diritti umani e sull'accoglienza dei richiedenti asilo.
Il percorso del Decreto Sicurezza è stato segnato da polemiche e contestazioni. L'iter parlamentare si preannuncia ancora lungo e complesso, con possibili emendamenti e modifiche al testo originale prima del voto finale in Senato. Il Governo punta ad una rapida approvazione per dare un segnale di fermezza in materia di sicurezza e immigrazione.
Rimane alta l'attenzione dell'opinione pubblica sull'evoluzione di questo provvedimento, considerato cruciale per le politiche del Governo in materia di sicurezza.
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