L'Asia centrale, strategica per Meloni

Meloni ad Astana: "Creare ponti è nel DNA degli italiani"
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato al Summit di Astana, sottolineando il ruolo strategico dell'Asia Centrale per l'Italia e ribadendo l'impegno del nostro Paese nella costruzione di relazioni internazionali solide e durature. "Creare ponti, costruire relazioni, è nel DNA degli italiani", ha affermato la Meloni, illustrando la visione italiana di una cooperazione internazionale basata sul dialogo e sulla reciproca comprensione.
Durante l'intervento, la premier ha evidenziato l'importanza di rafforzare i legami economici e commerciali con la regione, focalizzandosi su settori chiave come l'energia, le infrastrutture e le nuove tecnologie. L'obiettivo, ha spiegato, è quello di promuovere la crescita sostenibile e creare nuove opportunità di sviluppo per entrambi i partner. Si è inoltre soffermata sulla necessità di affrontare sfide globali comuni, come la sicurezza alimentare e la lotta al cambiamento climatico, attraverso una collaborazione efficace e proficua.
La partecipazione di Meloni al Summit di Astana rappresenta un segnale importante dell'impegno italiano verso una politica estera sempre più attiva e propositiva. L'Asia Centrale, infatti, rappresenta un'area geografica di crescente interesse strategico, non solo per la sua ricchezza di risorse naturali, ma anche per la sua posizione cruciale sulla rotta della Via della Seta. La visita della premier ha dunque lo scopo di rinsaldare le relazioni bilaterali e di approfondire la cooperazione in diversi ambiti, dalla cultura all'educazione, con l'intento di promuovere un dialogo costruttivo e duraturo.
Il viaggio della Presidente del Consiglio in Kazakistan si inserisce nel più ampio contesto della strategia italiana di diversificazione delle relazioni internazionali, con una particolare attenzione verso le regioni emergenti, confermando l'attenzione dell'Italia verso una politica estera multilaterale e orientata alla cooperazione.
L'intervento di Meloni è stato accolto con favore dai rappresentanti dei paesi partecipanti al Summit, che hanno apprezzato l'impegno dell'Italia a promuovere una maggiore stabilità e prosperità nella regione. La premessa di creare ponti e costruire relazioni ha trovato riscontro nelle dichiarazioni dei leader asiatici, confermando la volontà di una collaborazione internazionale che punti ad una crescita collettiva, sostenibile e inclusiva. La visita di Meloni, quindi, si è rivelata un'occasione importante per rafforzare i legami tra l'Italia e l'Asia Centrale, aprendo la strada a nuove opportunità di collaborazione e di sviluppo reciprocamente vantaggioso.
(