Ucraina: Putin al tavolo solo con progressi sul campo, dice il Cremlino

Ucraina: Putin al tavolo solo con progressi sul campo, dice il Cremlino

Fidan tenta la mediazione: incontro Trump-Putin-Zelensky proposto, ma le reazioni sono fredde

Ankara si propone come palcoscenico per un vertice di pace inaspettato: il Ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha lanciato l'idea di un incontro tra Donald Trump, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Un'iniziativa che, a giudicare dalle prime reazioni, sembra destinata a rimanere lettera morta. La proposta, arrivata in un momento di stallo nel conflitto ucraino, ha suscitato un'ondata di commenti contrastanti.

John Kellogg, figura chiave nell'amministrazione Trump, ha espresso una certa apertura, dichiarando di essere disposto a considerare l'ipotesi di un blocco all'ingresso dell'Ucraina nella NATO, ma ha contestualmente definito "irragionevole" la posizione di Mosca. Una dichiarazione che, pur aprendo a compromessi su un punto chiave del conflitto, non sembra sufficiente a sbloccare la situazione. La Casa Bianca, intanto, ha fatto sapere che Trump è "estremamente deluso" dalla condotta di Putin, alimentando ulteriormente i dubbi sulla fattibilità dell'incontro. Un'ulteriore spallata alla proposta arriva dal Cremlino, che ha chiarito che Putin si siederà al tavolo solo in caso di "progressi" significativi nel negoziato. Una condizione che, al momento, appare ben lontana dall'essere soddisfatta.

L'assenza di una delegazione statunitense a Istanbul, dove si sarebbero potuti tenere colloqui preparatori, è un segnale eloquente della scarsa fiducia di Washington nell'iniziativa turca. La situazione appare dunque bloccata, con la proposta di Fidan che rischia di rimanere un'utopia, almeno nel breve termine. L'iniziativa, per quanto ambiziosa, evidenzia la complessità del conflitto e la distanza siderale tra le posizioni delle parti coinvolte. La strada per una soluzione diplomatica rimane tortuosa, e la possibilità di un incontro tra i tre leader appare, almeno per ora, altamente improbabile.

La proposta di Fidan arriva in un momento di crescente tensione internazionale, con l'Ucraina che continua a chiedere armi e sostegno occidentale per contrastare l'offensiva russa. L'incertezza sulla durata del conflitto e sulla possibilità di una soluzione pacifica alimenta le preoccupazioni a livello globale. La comunità internazionale guarda con apprensione all'evolversi della situazione, sperando in un'apertura al dialogo che, al momento, sembra ancora lontana.

(30-05-2025 14:31)