Lo scudetto record di Berti: "Pellegrini, un presidente indimenticabile"

Nove anni insieme, un'eredità indelebile: Berti ricorda il suo presidente Pellegrini
Nicola Berti, bandiera dell'Inter degli anni '80 e '90, ha voluto ricordare con commozione Giacinto Pellegrini, scomparso recentemente. Nove anni di collaborazione, un legame indissolubile forgiato tra le mura nerazzurre, culminato nella conquista dello scudetto del 1988/89, un trionfo ancora vivo nei ricordi del centrocampista. "Pellegrini è stato molto più di un semplice presidente per me", ha dichiarato Berti in un'intervista esclusiva rilasciata oggi. "E' stato una figura paterna, un punto di riferimento fondamentale in una fase della mia vita e della mia carriera così importante. Ricordo ancora la sua fiducia, la sua passione e la sua dedizione per l'Inter. Era un uomo di grande cuore, con un'incredibile competenza calcistica".
Berti ha poi focalizzato l'attenzione sul campionato 1988/89, definendolo "indimenticabile" e sottolineando l'importanza del ruolo di Pellegrini in quel successo storico: "Quello scudetto è stato un traguardo straordinario, un'impresa che ha segnato un'epoca. Ricordo ancora l'atmosfera nello spogliatoio, la gioia incontenibile, il calore dei tifosi. Pellegrini ha saputo creare l'ambiente ideale, ha saputo guidare la squadra con intelligenza e fermezza. E' stato un presidente vincente, che credeva fortemente nel progetto, e questo si è visto chiaramente sul campo. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo ricordo resterà per sempre vivo nel cuore di tutti noi interisti".
L'ex centrocampista nerazzurro ha concluso il suo intervento con un messaggio carico di emozione: "Grazie di tutto, presidente. Non ti dimenticheremo mai". La sua testimonianza rappresenta un toccante omaggio ad un uomo che ha contribuito in modo determinante alla storia gloriosa dell'Inter, lasciando un'eredità di successi e valori che trascendono il semplice ambito sportivo. Un ricordo che rimane indelebile, un esempio per le future generazioni di dirigenti e calciatori.
La scomparsa di Giacinto Pellegrini rappresenta una grave perdita per il mondo del calcio italiano.
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