Visita di Mattarella al Papa: incontro fissato per venerdì 6 giugno

Mattarella in Vaticano: Colloquio cordiale con Papa Francesco
Roma, 6 giugno 2024 - Si è conclusa la visita ufficiale del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, presso la Santa Sede. Il Capo dello Stato è stato ricevuto in udienza privata da Papa Francesco nel pomeriggio di venerdì 6 giugno, presso la Biblioteca del Palazzo Apostolico. L'incontro, avvenuto in un clima di grande cordialità e fraterna amicizia, ha toccato numerosi temi di rilevante importanza per l'Italia e per la comunità internazionale.
Secondo quanto riferito da fonti ufficiali, il colloquio si è incentrato principalmente sulla situazione socio-politica italiana, con particolare attenzione ai problemi legati alla povertà e alle disuguaglianze sociali. Si è discusso inoltre del ruolo cruciale dell'Italia nell'ambito dell'Unione Europea e delle sfide globali che richiedono una risposta comune e coordinata, come la crisi climatica e le tensioni geopolitiche. La collaborazione tra Stato e Chiesa, un pilastro fondamentale della società italiana, è stata naturalmente al centro della conversazione.
"Un incontro significativo, ricco di scambio di opinioni costruttive", ha affermato una fonte vicina al Quirinale. La durata dell'udienza, che si è protratta per oltre un'ora, sottolinea l'importanza attribuita da entrambe le parti all'intenso dialogo. Non sono stati diffusi dettagli specifici sui contenuti della conversazione, nel rispetto della riservatezza che caratterizza questi incontri di alto livello. Tuttavia, l'atmosfera serena e collaborativa emersa dalle brevi dichiarazioni rilasciate lascia presagire una continuazione del fruttuoso dialogo tra lo Stato italiano e la Santa Sede.
La visita di Mattarella in Vaticano rappresenta un momento importante per la consolidata relazione tra le due istituzioni, un rapporto fondamentale per la vita del Paese e per la promozione dei valori di pace e di solidarietà nel mondo. L'impegno comune nel promuovere il bene comune e nel sostenere le popolazioni più fragili è stato il filo conduttore di questo significativo incontro.
Seguiranno aggiornamenti.
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