Gaza: fame e devastazione anche nei quartieri più ricchi
Le immagini dal quartiere Rimal, il cuore di Gaza ridotto in macerie
Gaza City, 10 Ottobre 2023 - Le immagini che arrivano dal quartiere Rimal di Gaza City sono strazianti. Quello che un tempo era considerato il quartiere più ricco e lussuoso della Striscia, oggi è un cumulo di macerie. Palazzi imponenti, un tempo simbolo di ricchezza e modernità, sono ora scheletri di cemento, testimonianza silenziosa della violenza degli ultimi giorni. Le strade, un tempo animate da una frenetica vita sociale, sono ora percorse solo da persone in cerca di superstiti tra le rovine, disperate e affamate.
Abbiamo incontrato Angelo Rusconi, capo progetto di un ospedale da campo di Medici Senza Frontiere (MSF), impegnato nelle operazioni di soccorso. La sua testimonianza è agghiacciante: "La distruzione è totale, persino in zone considerate 'privilegiate' come Rimal. Non solo case distrutte, ma anche un'emergenza sanitaria sempre più grave. Stiamo assistendo a un aumento esponenziale dei casi di malnutrizione, soprattutto tra i bambini. La mancanza di accesso ad acqua potabile e cibo adeguato sta peggiorando una situazione già critica".
Rusconi ha descritto scene di disperazione: famiglie rimaste senza nulla, costrette a rifugiarsi in edifici danneggiati o in tende di fortuna. "La situazione psicologica è altrettanto devastante" ha aggiunto, "la gente ha perso tutto, la propria casa, i propri cari, il proprio futuro. La paura e la disperazione sono palpabili".
MSF sta lavorando senza sosta per fornire assistenza medica di emergenza, cibo e acqua potabile alla popolazione colpita. L'organizzazione ha lanciato un appello internazionale per raccogliere fondi e risorse per far fronte all'emergenza umanitaria in corso. "Abbiamo urgente bisogno di supporto per continuare le nostre attività e assistere chi ha più bisogno", ha sottolineato Rusconi. "Ogni aiuto, grande o piccolo, può fare la differenza".
Le immagini di Rimal, ridotte a un deserto di cemento e sofferenza, sono un monito sulla devastazione causata dal conflitto e sulla necessità di un immediato cessate il fuoco e di un intervento umanitario su larga scala. La comunità internazionale deve agire con urgenza per evitare una tragedia umanitaria ancora più grave.
Per sostenere le attività di Medici Senza Frontiere in Gaza: www.msf.org
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