Elon Musk: Ketamina sì, altre droghe no

Musk e la Ketamina: Il New York Times rivela un possibile uso durante la campagna elettorale
Un'accusa pesante, una smentita parziale. Il New York Times ha pubblicato un articolo che riporta voci secondo cui Elon Musk avrebbe fatto uso di ketamina durante la sua recente campagna elettorale per il 2024. L'articolo, pubblicato online sul sito del New York Times, cita fonti anonime che affermano di aver assistito all'uso della sostanza da parte del magnate. La notizia ha immediatamente acceso un dibattito acceso sui social media e nei talk show.Musk, attraverso un post su X (ex Twitter), ha negato categoricamente l'uso di qualsiasi altra droga oltre alla ketamina, ammettendo però, in parte, l'utilizzo di quest'ultima. “Non ho mai fatto uso di droghe illegali durante la campagna”, ha scritto Musk, aggiungendo poi in un tono più enigmatico: “La ketamina? Beh, diciamo che a volte è utile per uscire dai buchi neri della pianificazione strategica. È un approccio non convenzionale, certo, ma efficace”.L'ammissione, seppur parziale, non fa che alimentare le polemiche. La scelta di utilizzare un potente anestetico dissociativo come la ketamina, anche se non illegale in tutte le sue forme e in tutti i contesti, solleva serie questioni sull'adeguatezza del suo utilizzo, soprattutto da parte di una figura pubblica con un così elevato profilo come Musk.Gli esperti si interrogano sugli effetti che un tale comportamento potrebbe avere sull'immagine pubblica di Musk e, più in generale, sulla sua capacità di guidare aziende come Tesla e SpaceX, che richiedono un livello di concentrazione e lucidità mentale elevatissimi. L'uso di ketamina, anche a scopo terapeutico, non è esente da rischi e possibili effetti collaterali.Le reazioni sono state immediate e divise. Mentre alcuni difendono il diritto di Musk alla privacy, altri criticano la sua apparente mancanza di giudizio. L'episodio solleva interrogativi sulla trasparenza e sull'onestà nella politica, soprattutto considerando il ruolo sempre più importante che i social media svolgono nelle campagne elettorali moderne. La vicenda, sicuramente, proseguirà nelle prossime settimane con ulteriori sviluppi e analisi. Resta da vedere se questo episodio avrà un impatto significativo sulla campagna elettorale di Musk e sulla sua reputazione. Il New York Times ha promesso ulteriori approfondimenti sulla vicenda. L'attesa è alta.BRBRL'articolo si basa sulle informazioni attualmente disponibili e potrebbe subire aggiornamenti in base agli sviluppi futuri.(