Parigi in fiamme dopo la finale di Champions: 559 arresti e due morti

Parigi in fiamme: caos dopo la finale di Champions, due morti e 559 arresti
Parigi si è trasformata in un campo di battaglia dopo la finale di Champions League tra PSG e Inter. La gioia per la vittoria dei parigini si è rapidamente trasformata in violenza inaudita, con scontri furibondi tra tifosi e forze dell'ordine. Oltre 5.000 agenti di polizia e gendarmi sono stati mobilitati per tentare di arginare gli assalti, ma la situazione è degenerata rapidamente.
Secondo le prime ricostruzioni, i disordini sono scoppiati al termine della partita, con lancio di petardi, bengala e oggetti contundenti contro le forze dell'ordine. La polizia ha risposto con l'utilizzo di gas lacrimogeni per disperdere la folla, ma la situazione è rimasta tesa per ore. Si sono registrati numerosi atti di vandalismo e saccheggi, con auto incendiate e negozi danneggiati. Un episodio particolarmente grave ha visto un'auto investire alcuni manifestanti a Grenoble, città nella quale si sono verificati scontri minori correlati alla partita.
Il bilancio è drammatico: due morti e 559 arresti. Le autorità francesi stanno indagando per accertare le cause e le responsabilità di quanto accaduto. Il Ministro dell'Interno francese ha espresso profonda preoccupazione per la gravità degli eventi, definendoli "inaccettabili".
Il presidente Macron ha rilasciato una dichiarazione condannando fermamente la violenza e sottolineando la necessità di individuare e punire i responsabili.
Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di guerriglia urbana, con gruppi di tifosi che affrontano la polizia in scontri violenti.
La città di Parigi è stata profondamente scossa da questa ondata di violenza, che ha lasciato dietro di sé una scia di distruzione e dolore.
L'episodio solleva interrogativi sulla sicurezza durante grandi eventi sportivi e sulla capacità delle autorità di gestire situazioni di emergenza di tale portata. Si apre ora un'indagine approfondita per capire come sia stato possibile che una festa si trasformasse in una vera e propria guerriglia urbana, con un bilancio così tragico di vittime e arresti. La necessità di una riflessione sulla prevenzione e sul controllo delle situazioni di ordine pubblico appare evidente. Per ulteriori aggiornamenti si consiglia di consultare il sito del Ministero dell'Interno francese.
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