Etna: crollo craterico, imponente nube eruttiva e allerta rossa voli

Etna in eruzione: allerta rossa per l'aviazione, crollo parziale del cratere
L'Etna torna a dare spettacolo, e purtroppo anche preoccupazione. Dalle 23 di ieri, 13 febbraio 2024, si registra un progressivo aumento dell'ampiezza media del tremore vulcanico, con una chiara tendenza all'intensificazione.
L'incremento dell'attività sismica è stato accompagnato da un evento di particolare rilevanza: il crollo di una parte del cratere sommitale. Questo ha generato una imponente nube eruttiva, che si è innalzata per diversi chilometri di altezza, visibile a grande distanza. Le immagini diffuse sui social media mostrano uno spettacolo di fuoco e cenere, ma allo stesso tempo sottolineano la potenza della natura e la necessità di massima attenzione.
A seguito di questa intensificazione dell'attività vulcanica, è stata diramata l'allerta rossa per l'aviazione.
Lo spazio aereo sovrastante l'Etna è stato chiuso per garantire la sicurezza dei voli. Gli esperti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) https://www.ingv.it/ stanno monitorando costantemente la situazione, analizzando i dati e fornendo aggiornamenti in tempo reale. La situazione è in continua evoluzione e si consiglia di attenersi alle indicazioni delle autorità locali e di seguire le comunicazioni ufficiali dell'INGV.
La Protezione Civile regionale è in stato di massima allerta e sta seguendo l'evolversi della situazione con la massima attenzione, predisponendosi a qualsiasi intervento necessario per la sicurezza della popolazione. Si raccomanda prudenza alle popolazioni dei comuni limitrofi, anche se al momento non vengono segnalati danni a persone o cose. La caduta di cenere vulcanica potrebbe comunque creare disagi nella zona. È fondamentale rimanere aggiornati attraverso i canali ufficiali per ricevere informazioni precise e affidabili.
Il monitoraggio dell'Etna continua senza sosta. Gli scienziati dell'INGV stanno lavorando incessantemente per comprendere appieno la dinamica dell'eruzione e per prevedere l'ulteriore evoluzione dell'evento. La situazione, pur drammatica, è sotto controllo e le autorità stanno garantendo la massima sicurezza possibile.
Ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili.
(