Festa della Repubblica: Mattarella e Meloni uniti sulla democrazia, ma con sguardi diversi su Gaza

Festa della Repubblica: Mattarella e Meloni uniti sulla democrazia, ma con sguardi diversi su Gaza

2 Giugno: Mattarella e Meloni commemorano il Milite Ignoto, una celebrazione tra storia e attualità

Roma, 2 Giugno 2024 - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto oggi la corona d'alloro sulla tomba del Milite Ignoto, dando ufficialmente inizio alle celebrazioni per il 79° anniversario della Repubblica Italiana. Un momento solenne, carico di significato, che ha visto la partecipazione del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e delle più alte cariche dello Stato.

"Celebrare il Paese è onorare chi ha dato la vita per difenderlo", ha dichiarato la Premier Meloni, sottolineando il profondo legame tra la ricorrenza e il sacrificio dei soldati italiani che hanno combattuto per la libertà e l'indipendenza della Nazione. Un messaggio di unità nazionale, reso ancor più significativo dalla presenza di rappresentanti di tutte le istituzioni.

Successivamente, la tradizionale parata militare ai Fori Imperiali ha animato il cuore della capitale, con un'esibizione di mezzi e reparti delle Forze Armate italiane. Uno spettacolo di grande impatto visivo, che ha richiamato numerosi cittadini e turisti.

Il Presidente Mattarella, nel suo intervento, ha ricordato il referendum istituzionale del 2 Giugno 1946, sottolineando il ruolo fondamentale che esso ha avuto nella scelta del popolo italiano per una Repubblica democratica: "Con quel referendum, l'Italia scelse la democrazia, un percorso lungo e complesso, ma fondamentale per la nostra storia". Le sue parole hanno ribadito l'importanza di preservare e difendere i valori democratici alla base della nostra Costituzione.

La Premier Meloni, nel corso della giornata, ha inoltre affermato di essere "in linea con il Presidente Mattarella" riguardo alla situazione a Gaza, confermando la coerenza del Governo italiano nell'affrontare la crisi internazionale. Un segnale di unità di intenti su un tema di grande rilevanza geopolitica.

La giornata del 2 Giugno si è conclusa con un clima di riflessione e di commemorazione, ma anche di speranza e di impegno per il futuro del Paese. Una celebrazione che ha saputo coniugare il ricordo del passato con le sfide del presente, unendo la memoria alla costruzione di un futuro migliore.

(02-06-2025 11:26)