Trasferito il killer di Martina di Afragola: Tucci lascia Poggioreale

Femminicidio di Afragola: Tucci trasferito, autopsia in corso
La richiesta di trasferimento di Antonio Tucci, il 23enne accusato del femminicidio di Martina S., a seguito di importunazioni ai familiari, è stata accolta. Il killer è stato spostato dal carcere di Poggioreale ad una struttura di segregazione diversa, per motivi di sicurezza, come disposto dal suo legale. La decisione arriva a poche ore dalla nomina del perito che eseguirà l'autopsia sul corpo della giovane vittima.
"La famiglia di Martina è ancora sotto shock", dichiara il legale della famiglia, il dottor Giovanni Rossi, in un'intervista rilasciata questa mattina a Radio Napoli Centrale. "La richiesta di protezione era necessaria, considerando le gravi minacce ricevute. Speriamo che questo trasferimento possa garantire un minimo di serenità in questo momento di immenso dolore."
L'autopsia, fondamentale per ricostruire nel dettaglio la dinamica dei fatti e confermare le cause della morte di Martina, sarà eseguita nei prossimi giorni. L'esame si concentrerà su ogni aspetto, al fine di fornire alla magistratura elementi decisivi per l'inchiesta e il successivo processo. L'obiettivo è stabilire con precisione le modalità dell'omicidio e eventuali altre circostanze aggravanti.
Intanto, la comunità di Afragola continua a stringersi attorno alla famiglia di Martina, sconvolta da questa tragedia. Numerose manifestazioni di solidarietà sono arrivate nelle ultime ore, a testimonianza del profondo cordoglio per la perdita di una giovane vita spezzata troppo presto. La vicenda ha riacceso il dibattito sul tema della violenza di genere e sulla necessità di una maggiore attenzione e prevenzione.
Il trasferimento di Tucci rappresenta un'ulteriore fase delle indagini, che proseguono a ritmo serrato per fare piena luce sull'accaduto. L'attenzione degli inquirenti è ora concentrata sull'analisi degli elementi raccolti e sulle testimonianze, per ricostruire una precisa sequenza cronologica degli eventi che hanno portato alla morte di Martina. La speranza è che la giustizia faccia il suo corso e che i responsabili paghino per il loro gesto.
Seguiremo gli sviluppi di questa drammatica vicenda e vi terremo aggiornati su eventuali novità.
(