Ucraina: Rutte conferma sostegno NATO, ma esclude negoziati immediati

Ucraina: Rutte conferma sostegno NATO, ma esclude negoziati immediati

Kharkiv sotto attacco missilistico, la minaccia russa si intensifica

Un nuovo violento attacco russo ha colpito Kharkiv, seconda città dell'Ucraina, con missili e droni. L'escalation militare segue la visita del Ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, a Pyongyang, dove ha incontrato il leader nordcoreano Kim Jong Un, alimentando timori di un possibile aumento della cooperazione militare tra i due Paesi. La situazione è ulteriormente aggravata da un'azione dei servizi segreti ucraini, che hanno colpito un ponte ritenuto strategico per le forze russe, provocando la reazione furiosa di Dmitry Medvedev, vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, che ha promesso una "inevitabile rappresaglia".


"L'attacco a Kharkiv dimostra ancora una volta la spietatezza dell'aggressione russa", ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri ucraino, denunciando i danni alle infrastrutture civili e le vittime tra la popolazione. Le autorità locali stanno ancora valutando l'entità dei danni e il numero preciso delle vittime, ma le prime segnalazioni parlano di numerosi feriti e di edifici distrutti. Immagini diffuse sui social media mostrano scene di devastazione, con strade semidistrutte e fumo che si alza dagli edifici colpiti.


Intanto, sul fronte politico, il Primo Ministro olandese Mark Rutte ha ribadito l'impegno dei Paesi Bassi a sostenere la candidatura dell'Ucraina alla NATO, pur mantenendo una posizione netta sull'esclusione di Kiev dai negoziati di pace attuali. "Il nostro impegno per l'adesione dell'Ucraina alla NATO resta fermo, ma riteniamo che la priorità attuale sia la difesa del territorio ucraino e la sconfitta dell'aggressione russa." ha affermato Rutte, sottolineando la necessità di un approccio strategico e coordinato con gli alleati.


La situazione sul terreno rimane estremamente tesa. Gli esperti temono un'ulteriore intensificazione delle ostilità alla luce della visita di Shoigu a Pyongyang e della promessa di rappresaglia russa. L'incidente al ponte strategico, se confermato, potrebbe rappresentare un'escalation significativa del conflitto, con possibili conseguenze imprevedibili. La comunità internazionale segue con apprensione gli sviluppi, sollecitando un cessate il fuoco immediato e il ritorno al dialogo per una soluzione pacifica del conflitto. Le Nazioni Unite stanno monitorando la situazione da vicino, esortando tutte le parti a rispettare il diritto umanitario internazionale.


Il sostegno internazionale all'Ucraina rimane fondamentale per contrastare l'aggressione russa e garantire la sicurezza del popolo ucraino. La fornitura di aiuti umanitari e militari, insieme alla condanna internazionale delle violazioni dei diritti umani, sono strumenti cruciali per promuovere una soluzione pacifica e duratura al conflitto. La comunità internazionale deve mantenere la sua unità e determinazione nell'affrontare questa crisi.

(04-06-2025 12:48)