Celestini critica i politici: "Incoerente esortare alla permanenza domestica".
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Ascanio Celestini Demolisce Meloni: "Incitare all'Astensione? Immorale!"
Roma, 15 Maggio 2024 - Ascanio Celestini, figura poliedrica del panorama culturale italiano, non usa mezzi termini per criticare l'atteggiamento di alcuni esponenti politici in vista delle prossime elezioni europee. L'attore, regista e scrittore romano, noto per il suo impegno civile e la sua capacità di raccontare storie complesse con un linguaggio diretto e accessibile, ha espresso forte disapprovazione verso chi, a suo dire, invita velatamente all'astensione.
"Ho letto dichiarazioni che mi hanno lasciato perplesso", ha esordito Celestini. "L'idea che un leader politico, come Giorgia Meloni, possa suggerire di andare a votare senza poi effettivamente esprimere una preferenza, è qualcosa di inedito e, a mio avviso, profondamente sbagliato."
Celestini prosegue: "La motivazione che Giorgia Meloni non intenda votarsi personalmente è irrilevante. L'atto di votare è un diritto e un dovere civico. Incitare, anche indirettamente, a disertare le urne è un messaggio pericoloso, soprattutto in un momento storico in cui la partecipazione democratica è fondamentale. È inimmaginabile che esponenti di spicco del governo italiano possano fare dichiarazioni del genere."
L'artista sottolinea con forza: "Chi fa politica dovrebbe incoraggiare i cittadini a informarsi, a discutere, a scegliere consapevolmente chi li rappresenterà in Europa. Invitare, anche velatamente, a stare a casa è immorale e irresponsabile."
Celestini, attraverso le sue parole, invita a una riflessione profonda sul significato del voto e sulla responsabilità di chi ricopre ruoli di potere. Un appello alla partecipazione, alla consapevolezza e al rispetto per le istituzioni democratiche. Maggiori informazioni sulla sua attività sono reperibili presso siti culturali.
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