**Conflitto russo-ucraino: Papa Francesco esorta Putin a un'iniziativa per la distensione.**
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Guerra Ucraina: Il Muro del Disaccordo si Alza, Pace Lontana?
La speranza di una svolta nel conflitto ucraino si affievolisce di ora in ora. Il presidente russo ha dichiarato al Pontefice il suo desiderio di pace, accusando Kiev di alimentare l'escalation. Un'affermazione che stride con la realtà dei bombardamenti e delle vittime civili sul suolo ucraino. BR
Nel frattempo, l'ex presidente statunitense ha rivelato di aver avuto un colloquio con il presidente russo, ammettendo che non si intravede una pace immediata. Parole che, seppur caute, non lasciano presagire un cambio di rotta nel breve periodo. BR
Ancora più drastiche le parole del presidente russo riguardo un possibile vertice con il presidente ucraino: un'ipotesi che sembra tramontare ancor prima di essere seriamente discussa. Tale affermazione, carica di tensione, allontana ulteriormente le parti da un possibile negoziato. BR
La risposta del presidente ucraino non si è fatta attendere: definisce le richieste russe come un "ultimatum inaccettabile, non un memorandum". Parole forti che riflettono la determinazione del popolo ucraino a difendere la propria sovranità e integrità territoriale. BR
Mosca, dal canto suo, continua ad accusare i paesi occidentali di essere direttamente coinvolti negli attacchi sul territorio russo, un'accusa che infiamma ulteriormente gli animi e rende ancora più complesso il quadro geopolitico. BR
In questo scenario desolante, l'appello di Leone XIV al presidente russo affinché la Russia compia un gesto concreto che favorisca la pace, suona come un'ultima, disperata speranza. Un gesto che, al momento, appare tutt'altro che imminente. BR
Resta da vedere se, di fronte a questa spirale di accuse e recriminazioni, una voce di buon senso riuscirà a farsi sentire e a riaprire un dialogo costruttivo. Altrimenti, la guerra in Ucraina rischia di trascinarsi ancora a lungo, con conseguenze devastanti per l'intera Europa.
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