Ok, ecco un titolo alternativo in italiano: **"Nuovo Decreto Sicurezza: stretta sulle manifestazioni, cosa cambia"**

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Dl Sicurezza: Proteste nel Mirino, Riforma del Codice Penale e Nuove Tecnologie per le Forze dell'Ordine
Il decreto legge sulla sicurezza approvato quest'anno sta sollevando un vespaio di polemiche. BRLe modifiche apportate al codice penale e di procedura penale, presentate come un rafforzamento della sicurezza, vengono percepite da molti come un'ingiustificata limitazione del diritto di manifestare. BRTra le novità più contestate figura la cosiddetta norma "anti-Ghandi", che inasprisce le pene per chi compie azioni di protesta non violenta che possano compromettere la sicurezza pubblica o l'ordine pubblico. BRQuesta disposizione è stata immediatamente etichettata come una legge "anti no-Tav" e "anti no-ponte", vista la sua potenziale applicazione contro attivisti che si oppongono a grandi opere infrastrutturali. BRAltro punto controverso è la revisione delle norme relative al rinvio della pena per le donne incinte. BRSe prima il rinvio era quasi automatico, ora la decisione è rimessa alla discrezionalità del giudice, una modifica che ha suscitato preoccupazioni da parte di associazioni per i diritti delle donne e di alcuni giuristi, che temono un impatto negativo sulle madri detenute e sui loro figli. BRParallelamente, il decreto introduce l'obbligo di dotare le forze dell'ordine di bodycam, telecamere indossabili che dovrebbero registrare le interazioni con i cittadini. BRQuesta misura, presentata come uno strumento per garantire la trasparenza e prevenire abusi, viene accolta con favore da alcuni settori, mentre altri sollevano dubbi sulla tutela della privacy e sull'effettivo impatto della tecnologia. BRUlteriori informazioni sul decreto sono disponibili sul sito del governo: Governo Italiano. BRLe proteste si fanno sentire, con manifestazioni organizzate in diverse città per chiedere il ritiro delle norme più contestate. BRResta da vedere se il governo prenderà in considerazione le richieste della società civile o se proseguirà sulla strada tracciata. BR```(