SPID a pagamento? Possibile stop alla gratuità da luglio.
SPID a pagamento da luglio? Il Codacons annuncia azioni legali
La notizia che il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) potrebbe diventare a pagamento a partire da luglio ha scatenato la reazione del Codacons, che parla di grave lesione dei diritti degli utenti e annuncia azioni risarcitorie.
Secondo l'associazione per i diritti dei consumatori, l'eventuale introduzione di costi per l'utilizzo di SPID rappresenterebbe un passo indietro significativo nell'ambito della digitalizzazione del Paese e un ulteriore aggravio per i cittadini, già alle prese con il caro vita. "Si tratta di una scelta inaccettabile - dichiara il presidente del Codacons - che penalizzerebbe milioni di italiani che utilizzano SPID per accedere a servizi pubblici essenziali."
Il Codacons sottolinea come SPID sia uno strumento fondamentale per interagire con la pubblica amministrazione, permettendo l'accesso a una vasta gamma di servizi online, dalle dichiarazioni dei redditi ai pagamenti delle tasse, dalle pratiche INPS alla prenotazione di visite mediche. Rendendolo a pagamento, si rischierebbe di creare una discriminazione digitale, escludendo dal mondo dei servizi online chi non può permettersi di sostenere i costi aggiuntivi.
L'associazione evidenzia inoltre che l'introduzione di un costo per SPID potrebbe violare il principio di uguaglianza di accesso ai servizi pubblici, garantito dalla Costituzione Italiana. "Per questo motivo - prosegue il presidente - il Codacons si attiverà per tutelare i diritti dei cittadini, valutando tutte le azioni legali possibili, comprese le azioni risarcitorie per il danno subito dagli utenti."
Il Codacons invita tutti i cittadini interessati a contattare l'associazione per segnalare eventuali problemi o disagi legati all'eventuale introduzione di costi per SPID.
La situazione rimane incerta in attesa di comunicazioni ufficiali da parte delle istituzioni. Intanto, il dibattito pubblico è acceso e si attende una presa di posizione chiara e definitiva sul futuro del sistema di identità digitale.
L'associazione si impegna a seguire attentamente l'evolversi della situazione e a garantire la massima trasparenza e tutela per i consumatori.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito del Codacons.
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