Caso Frumuzache: ammissione per due omicidi, altri negati
Killer delle escort: Frumuzache conferma due delitti, nega altri
Un faccia a faccia serrato, durato circa mezz'ora, tra il giudice e Gheorghe Frumuzache, l'uomo accusato di essere il "killer delle escort". L'interrogatorio, svoltosi nel carcere dove Frumuzache è detenuto, ha portato a importanti sviluppi nell'inchiesta. Il principale indiziato ha confermato la sua responsabilità in due omicidi, mentre ha negato qualsiasi coinvolgimento in altri delitti contestati.
Le perquisizioni effettuate nell'ambito delle indagini hanno portato al ritrovamento di due coltelli in una zona collinare vicina al luogo dei delitti e di quattro cellulari all'interno dell'abitazione di Frumuzache. Questi elementi, assieme ad altre prove raccolte, saranno ora analizzati dagli inquirenti per ricostruire nel dettaglio la dinamica dei fatti e accertare la piena responsabilità dell'uomo.
L'inchiesta, condotta con grande determinazione dalle forze dell'ordine, si concentra ora sull'analisi dei cellulari sequestrati, alla ricerca di eventuali prove digitali che possano corroborare le dichiarazioni rese da Frumuzache e chiarire eventuali punti oscuri della vicenda. L'attenzione degli investigatori è rivolta anche alla ricostruzione degli spostamenti dell'uomo nel periodo in cui si sono verificati i delitti, al fine di individuare eventuali altri possibili coinvolgimenti o complici.
L'avvocato di Frumuzache, ha dichiarato che il suo assistito collaborerà con le autorità per fare piena luce sulla vicenda, pur mantenendo la sua posizione di negazione rispetto ad altri delitti contestati. La difesa si riserva di rilasciare ulteriori dichiarazioni al termine delle indagini.
La vicenda, che ha scosso profondamente l'opinione pubblica, continua a tenere banco. Le indagini proseguono a ritmo serrato per fare giustizia e dare risposte alle famiglie delle vittime. Si attende ora l'esito degli accertamenti tecnici sui reperti sequestrati e l'ulteriore approfondimento delle testimonianze raccolte.
La lotta contro la violenza sulle donne e la criminalità organizzata resta una priorità assoluta per le istituzioni.
Aggiornamenti saranno pubblicati non appena disponibili.
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