Ecco una riformulazione del titolo: **Il Presidente Mattarella ricorda l'ospitalità lussemburghese verso i lavoratori italiani.**
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Lussemburgo-Italia: Un Modello d'Integrazione Celebrato dal Presidente Mattarella
Un esempio di integrazione, un motivo di orgoglio per l'Europa intera. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha definito il rapporto tra Italia e Lussemburgo durante la sua recente visita ufficiale nel Granducato.
L'accoglienza che il Lussemburgo ha riservato agli emigrati italiani, fin dal Dopoguerra, è stata al centro del discorso del Capo dello Stato, che ha sottolineato come la comunità italiana abbia contribuito in maniera significativa alla crescita economica e culturale del Paese. "Il Lussemburgo ha dimostrato una straordinaria capacità di integrazione, offrendo opportunità e dignità a chi, proveniente da lontano, ha scelto di costruire qui il proprio futuro," ha affermato Mattarella durante un incontro con la comunità italiana.
Il Presidente ha ricordato i sacrifici e la dedizione dei minatori italiani che, a partire dagli anni '50, hanno lavorato duramente nelle miniere lussemburghesi, contribuendo allo sviluppo industriale del Paese. "La loro storia è una testimonianza di resilienza e di impegno, un patrimonio che va preservato e tramandato alle nuove generazioni", ha aggiunto.
Quest'anno, la visita del Presidente Mattarella assume un significato particolare, poiché coincide con un anniversario importante per la comunità italiana in Lussemburgo. La cerimonia celebrativa ha visto la partecipazione di numerose autorità lussemburghesi, a testimonianza del forte legame che unisce i due Paesi.
Il Presidente Mattarella ha poi concluso il suo intervento esortando i giovani italo-lussemburghesi a mantenere vive le proprie radici, senza rinunciare alla propria identità culturale. "Siete un ponte tra due mondi, un esempio di come l'integrazione possa arricchire una società e renderla più forte", ha affermato, suscitando un caloroso applauso da parte dei presenti.
Il rapporto tra Italia e Lussemburgo continua quindi a essere un esempio virtuoso di cooperazione e amicizia, un modello da seguire per un'Europa sempre più inclusiva e solidale.
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