Lega: Salvini convoca i vertici, nodo Veneto e terzo mandato

Il Federale per rilanciare Zaia: Salvini frena sull'election day
La Lega accelera per il rilancio di Luca Zaia in Veneto, dopo le aperture (almeno a parole) di Fratelli d'Italia sul possibile terzo mandato del governatore. L'ipotesi di un election day autunnale per tutte le cinque regioni chiamate al voto quest'anno sembra ormai tramontata, almeno per il momento. La strategia del Carroccio punta a concentrare gli sforzi sul Veneto, cercando di sfruttare al massimo l'onda positiva generata dal recente dialogo con FdI.
La manovra, orchestrata dal segretario federale Matteo Salvini, mira a evitare una potenziale emorragia di voti in vista delle elezioni regionali. La scelta di puntare su Zaia, figura di spicco del centrodestra, appare strategica per la Lega, soprattutto considerando la necessità di consolidare il consenso in una regione chiave come il Veneto. L'apertura di FdI, pur non ancora formalizzata in un appoggio esplicito, ha comunque fornito un importante segnale positivo, creando un'atmosfera di maggiore ottimismo nel partito.
L'idea di un election day unificato, che avrebbe potuto portare a una campagna elettorale più complessa e dispersiva, è stata accantonata. Questa decisione, secondo fonti interne alla Lega, consente di concentrare le risorse e l'attenzione sulla sfida veneta, facilitando un maggiore controllo della campagna elettorale e ottimizzando l'utilizzo dei fondi disponibili.
Domani, Salvini riunirà i vertici della Lega per definire gli ultimi dettagli della strategia elettorale. Si attendono indicazioni precise sulle modalità di sostegno alla candidatura di Zaia e sulle iniziative che saranno intraprese nelle prossime settimane per garantire la riconferma del governatore. L'obiettivo è chiaro: confermare il successo della Lega in Veneto e limitare i danni in altre regioni, in vista delle cruciali sfide elettorali che attendono il partito.
La partita per il Veneto si preannuncia quindi molto complessa e aperta. Le prossime settimane saranno decisive per comprendere se l'intesa tra Lega e FdI si tradurrà in un effettivo sostegno a Zaia, e se la strategia del Carroccio riuscirà a garantire al governatore la riconferma per un terzo mandato.
La situazione politica resta fluida, con possibili cambiamenti di scenario all'orizzonte.
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