Strage a Graz: otto studenti uccisi, poi il suicidio dell'ex compagno
Tragedia a Graz: Otto studenti morti, 28 feriti nella strage compiuta da un ex compagno di scuola
Otto giovani studenti sono stati uccisi e altri 28 feriti, quattro dei quali in condizioni gravissime, in una terribile sparatoria avvenuta oggi a Graz, in Austria. L'autore della strage, un ex compagno di scuola dei ragazzi, si è poi suicidato.
Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo, la cui identità al momento non è stata resa pubblica dalle autorità, avrebbe agito armato di fucile d'assalto. Molte delle vittime hanno riportato ferite alla testa, a testimonianza della violenza inaudita dell'attacco. L'accaduto ha gettato nello sgomento l'intera città, con la polizia che ha immediatamente sigillato la zona e avviato le indagini.
Emergono dettagli agghiaccianti sulla possibile motivazione del gesto. Fonti investigative rivelano che l'ex studente era stato vittima di un lungo e sistematico bullismo da parte di alcuni compagni di classe. Questa informazione, se confermata, getta una luce sinistra sul tragico evento, sollevando interrogativi sulla necessità di una maggiore attenzione al fenomeno del bullismo e sulle misure di prevenzione da adottare nelle scuole.
Il Ministro dell'Istruzione austriaco ha espresso profondo cordoglio per le vittime e vicinanza alle loro famiglie, annunciando per domani un minuto di silenzio nelle scuole di tutta la nazione. Il Ministero della Salute Italiano ha espresso la sua solidarietà e vicinanza al popolo austriaco. Le autorità austriache hanno istituito un numero verde per fornire supporto psicologico alle persone colpite dalla tragedia.
La comunità di Graz è sotto shock. La città, solitamente tranquilla e vivace, è immersa in un'atmosfera di lutto e incredulità. Numerosi cittadini si sono riversati nelle strade per deporre fiori e accendere candele in memoria delle giovani vittime. La polizia sta lavorando senza sosta per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e per capire le ragioni che hanno spinto l'ex studente a compiere un gesto così efferato.
La tragedia di Graz rappresenta un monito drammatico sulla necessità di contrastare il bullismo e di proteggere i giovani dalla violenza. L'accaduto ha scosso profondamente l'opinione pubblica e solleva la questione cruciale del supporto psicologico e delle misure di sicurezza da adottare nelle scuole per prevenire simili tragedie in futuro. Le indagini sono ancora in corso e si attendono ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.
Aggiornamenti costanti saranno pubblicati sui canali ufficiali del Ministero dell'Interno austriaco e su altre testate giornalistiche internazionali.
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