Caos in Nazionale: dopo il rifiuto di Ranieri, si cerca un nuovo ct. Pioli nel mirino?

Ranieri dice no: caos in FIGC, pressing su Pioli
Colpo di scena clamoroso nel mondo del calcio italiano. Dopo il contatto con la Federazione Italiana Giuoco Calcio per la guida della Nazionale, Claudio Ranieri ha comunicato il suo rifiuto. Un messaggio nella notte, arrivato dopo le voci insistenti che lo davano ormai prossimo alla panchina azzurra, ha gettato nello sconforto gli ambienti federali. La scelta, seppur comunicata con la consueta gentilezza che contraddistingue l'allenatore, rappresenta una doccia fredda inaspettata e lascia la FIGC in una situazione di estrema incertezza.
"Non sarà lui il nuovo CT dell'Italia", è la frase che rimbalza in queste ore tra i corridoi della Federazione, lasciando un vuoto difficile da colmare. La candidatura di Ranieri, considerata da molti una soluzione di esperienza e garanzia, sembrava ormai in dirittura d'arrivo. La sua rinuncia, per motivi ancora non del tutto chiari, riapre completamente le carte in tavola e complica notevolmente la già delicata ricerca del successore di Roberto Mancini.
Il nome che immediatamente torna in auge è quello di Stefano Pioli. Sul tecnico del Milan si concentra ora il pressing della Federazione. Le sue qualità e la sua esperienza, dimostrate negli anni con risultati di rilievo, lo rendono un candidato di tutto rispetto. Tuttavia, la trattativa non si prospetta facile, considerando gli impegni del Milan e le ambizioni del club rossonero. Rimane quindi un'incognita il futuro della panchina azzurra.
L'improvvisa defezione di Ranieri crea un'atmosfera di caos. La FIGC si trova ora a dover rivalutare rapidamente le candidature alternative e a gestire una situazione che rischia di compromettere la preparazione della Nazionale per le prossime importanti sfide. La corsa contro il tempo è iniziata, e la pressione sulla Federazione è massima. Il mondo del calcio attende con ansia di conoscere il nome del nuovo commissario tecnico, consapevole che la scelta sarà determinante per il futuro della squadra nazionale.
La situazione è dunque più che delicata. Le prossime ore saranno cruciali per capire quale sarà la strada intrapresa dalla FIGC. L'obiettivo è trovare al più presto un allenatore in grado di guidare l'Italia verso nuovi successi, ma il tempo stringe e le difficoltà appaiono numerose.
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