Ecco un'opzione: **Rivera si offre: "A Gravina ho dato la mia disponibilità per la panchina azzurra".**
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Rivera si candida alla Nazionale: "Gravina, lo sai, sono disponibile!"
L'ex Golden Boy scherza (ma non troppo) sul futuro degli Azzurri
Il calcio italiano è in un momento di riflessione, dopo la recente sconfitta con la Spagna e la conseguente delusione per i tifosi. In questo clima di incertezza, una voce si alza, carica di storia e di talento: quella di Gianni Rivera. L'ex Pallone d'Oro, simbolo di un'epoca d'oro per la nazionale, non ha perso il suo spirito pungente e, con un sorriso, lancia la sua candidatura per un ruolo di rilievo all'interno della squadra.
“Ho detto a Gravina che sono disponibile!”, ha dichiarato Rivera, con quel tono tra il serio e il faceto che lo contraddistingue. Certo, l'affermazione va presa con le pinze, ma dietro la battuta si intravede la volontà di mettere a disposizione la sua esperienza e la sua visione per risollevare le sorti del calcio italiano. Rivera, d'altronde, non ha mai nascosto il suo amore per la maglia azzurra e la sua profonda conoscenza del gioco.
L'ex numero 10 del Milan, durante un evento pubblico, ha poi aggiunto: “Il calcio è cambiato, è vero, ma i valori fondamentali restano gli stessi. Bisogna lavorare sui giovani, dare loro fiducia e insegnare loro l'importanza del sacrificio e del gioco di squadra.” Un consiglio, il suo, che suona come un monito per il futuro del nostro calcio.
Resta da vedere se il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, prenderà in considerazione la "candidatura" di Rivera. Di certo, l'idea di vedere un personaggio del suo calibro coinvolto attivamente nella nazionale non può che far bene al movimento calcistico italiano.
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