Garlasco: nuove ipotesi sull'aggressione a Chiara, possibile reazione difensiva

Garlasco: nuove ipotesi sull

Delitto di Garlasco: Il modellino 3D e il DNA potrebbero ribaltare il processo

Nuove clamorose rivelazioni nel caso del delitto di Garlasco. Gli esiti delle analisi sul modellino 3D della villetta e sul DNA repertato potrebbero portare a un quadro investigativo completamente diverso da quello emerso durante il processo. Domani, giovedì, i periti incaricati si recheranno sul luogo del ritrovamento per ritirare i cruciali reperti.

Secondo indiscrezioni trapelate, l'analisi del modellino 3D, ricostruito con precisione maniacale, sta fornendo agli investigatori una visione inedita della scena del crimine. Questa ricostruzione tridimensionale consentirebbe di comprendere meglio la dinamica dell'aggressione subita da Chiara, offrendo dettagli cruciali sulla posizione del corpo, le traiettorie dei possibili colpi e la sequenza degli eventi.

Un'aggressione violenta: le nuove risultanze investigative sembrano suggerire un'aggressione molto più violenta di quanto inizialmente emerso. Chiara sarebbe stata colpita ripetutamente al volto e alla testa, e trascinata sul pavimento. Questa brutalità contrasta con alcune ricostruzioni precedenti, aprendo la strada a nuove ipotesi investigative. Un'ipotesi che sta prendendo sempre più piede è quella che Chiara abbia cercato disperatamente di difendersi, lasciando tracce evidenti della lotta.

Il materiale genetico repertato, analizzato con tecniche avanzate, potrebbe fornire ulteriori elementi fondamentali per ricostruire la vicenda. La presenza di eventuali tracce di DNA diverse da quelle finora accertate potrebbe aprire scenari inattesi e svelare aspetti cruciali della dinamica del delitto. L'attesa per i risultati delle analisi è dunque palpabile.

Un processo che potrebbe essere profondamente scosso: La combinazione dei dati ottenuti dal modellino 3D e dall'analisi del DNA potrebbe portare a una revisione completa della ricostruzione dei fatti, con possibili ripercussioni significative sull'intero processo. La speranza è che la luce della verità possa finalmente illuminare questo caso così intricato e doloroso, offrendo finalmente giustizia a Chiara e alla sua famiglia.

La Procura sta seguendo con massima attenzione l'evolversi delle indagini, pronta a valutare ogni nuovo elemento probatorio che emergerà. Gli sviluppi di domani saranno decisivi per il futuro del processo e per la comprensione di una tragedia che ha scosso profondamente la comunità.

(11-06-2025 08:11)