Graz: Bomba artigianale nella casa del responsabile della sparatoria scolastica
Strage a Graz: Bomba artigianale trovata nella casa dell'aggressore
Graz, Austria - La polizia austriaca ha reso noto di aver rinvenuto una bomba artigianale, fortunatamente non funzionante, durante una perquisizione domiciliare condotta presso l'abitazione dell'autore dell'attacco avvenuto ieri presso una scuola di Graz. L'ordigno è stato scoperto nel corso delle indagini che seguono la tragica sparatoria che ha causato diversi feriti. Le autorità stanno ora lavorando per ricostruire nel dettaglio le motivazioni del gesto e per accertare se l'aggressore avesse pianificato un attacco di portata ancora più ampia.
La scoperta della bomba artigianale aggiunge un ulteriore livello di gravità a quanto accaduto, gettando una luce sinistra sulle intenzioni dell'aggressore. Sebbene le indagini siano ancora in corso e molti aspetti debbano essere ancora chiariti, la presenza dell'ordigno indica una potenziale premeditazione e una pericolosità decisamente superiore a quanto inizialmente ipotizzato. Le forze dell'ordine stanno analizzando attentamente l'ordigno per determinarne le caratteristiche e il potenziale distruttivo.
Il bilancio dei feriti, fortunatamente, rimane stabile. Le condizioni di salute delle vittime, ricoverate in diversi ospedali di Graz, sono monitorate costantemente dai medici. Alcune sono state sottoposte ad interventi chirurgici, mentre altre sono in osservazione. Nonostante la gravità dell'accaduto, si registra un generale senso di sollievo per la mancanza di vittime mortali.
La comunità di Graz è profondamente scossa da quanto avvenuto. La scuola dove si è verificato l'attacco è stata chiusa per permettere le indagini e offrire supporto psicologico agli studenti e al personale scolastico. Il Ministero dell'Istruzione austriaco ha espresso vicinanza alle vittime e alle loro famiglie, sottolineando l'importanza di garantire la sicurezza nelle scuole. La procura sta valutando le accuse da muovere all'aggressore, che potrebbe affrontare l'accusa di tentato omicidio multiplo e altri reati.
L'indagine è ancora in pieno svolgimento, e si attendono ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore. La polizia sta approntando anche una campagna di sensibilizzazione sui social media, per informare la popolazione e incoraggiarla a denunciare eventuali segnali di potenziale pericolo.
In questo momento di dolore e incertezza, la priorità è quella di assicurare supporto a quanti sono stati colpiti da questa tragedia.
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