Irregolari italiani: Tajani rassicura, chiamata con Rubio domani
Tajani rassicura sugli italiani irregolari negli USA: "Nessuno a Guantanamo"
A margine dell'assemblea di Confcommercio a Roma, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha assicurato che il governo italiano si sta adoperando per risolvere la situazione degli italiani che si trovano in posizione irregolare negli Stati Uniti. Le dichiarazioni del Ministro arrivano in un momento di crescente preoccupazione per il destino di questi cittadini. Tajani ha ribadito l'impegno del governo a garantire il loro rimpatrio, smentendo categoricamente qualsiasi ipotesi di trasferimento in strutture detentive di massima sicurezza.
"Domani avrò una telefonata con il senatore Rubio per discutere della situazione degli italiani irregolari negli Stati Uniti", ha dichiarato Tajani ai giornalisti. "Voglio essere chiaro: nessuno di loro andrà a Guantanamo. Stiamo lavorando attivamente con le autorità statunitensi per trovare una soluzione che rispetti i diritti dei nostri cittadini e le leggi internazionali".
Il Ministro ha sottolineato l'importanza della collaborazione bilaterale tra Italia e Stati Uniti per affrontare questa complessa questione. Ha evidenziato gli sforzi diplomatici in corso per facilitare il rimpatrio degli italiani irregolari, garantendo loro un trattamento equo e rispettoso dei loro diritti. L'obiettivo, ha ribadito Tajani, è quello di garantire un ritorno dignitoso in patria per tutti i connazionali coinvolti.
La dichiarazione di Tajani segue le preoccupazioni espresse da diverse associazioni che rappresentano gli italiani all'estero. Queste organizzazioni hanno sollecitato l'intervento del governo per proteggere i diritti e gli interessi dei cittadini italiani che rischiano di affrontare difficoltà significative negli Stati Uniti a causa della loro situazione amministrativa irregolare. L'impegno del Ministro a collaborare con il Senatore Rubio, figura di spicco del panorama politico americano, rappresenta un segnale importante della volontà del governo italiano di affrontare la questione con decisione e trasparenza. L'auspicio è che la telefonata di domani porti a risultati concreti e a una rapida soluzione del problema.
La vicenda sottolinea l'importanza di una costante vigilanza e di un'azione diplomatica efficace per garantire la protezione dei cittadini italiani all'estero, indipendentemente dalle loro situazioni personali. Il rimpatrio, seppure necessario nel rispetto delle leggi, deve avvenire nel pieno rispetto dei diritti umani e con la massima attenzione alle individuali necessità.
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