Sampdoria-Salernitana: biglietti falsi a nome di tifosi genoani, annullati dal club
Sampdoria-Salernitana: Tagliandi con nomi falsi, il club annulla i biglietti intestati a Ferrero, Milito e Scoglio
Scandalo biglietti alla partita Sampdoria-Salernitana. Numerosi tagliandi sono stati acquistati utilizzando nomi di personaggi celebri del mondo del calcio, tra cui Massimo Ferrero, Diego Milito e Claudio Scoglio. Il club blucerchiato ha immediatamente diramato un comunicato stampa, annunciando l'annullamento dei biglietti in questione e minacciando azioni legali nei confronti dei responsabili.
La vicenda è venuta alla luce dopo attenti controlli effettuati dalla società. Sembra che i biglietti, acquistati per la delicata partita di playout, fossero intestati a personaggi noti per aggirare i controlli e garantire l'ingresso allo stadio a tifosi non autorizzati o a gruppi organizzati. La Sampdoria, nel suo comunicato, sottolinea la gravità della situazione e l'intenzione di procedere con denunce formali per frode e violazione delle normative sugli accessi agli impianti sportivi.
“Chiunque sia coinvolto in questa pratica illegale rischia conseguenze molto serie”, si legge nel comunicato stampa del club. "Stiamo collaborando attivamente con le forze dell'ordine per identificare i responsabili e per garantire il regolare svolgimento delle partite". La società ha inoltre precisato che tutti i biglietti intestati con nomi falsi sono stati annullati e che i possessori non potranno accedere allo stadio.
Secondo indiscrezioni, molti dei biglietti sarebbero stati acquistati da tifosi genoani che, approfittando del caos e della situazione di tensione pre-partita, hanno cercato di infiltrarsi nello stadio. La Sampdoria ha ribadito la propria fermezza nel contrastare ogni forma di illegalità e di violenza negli stadi, garantendo massima collaborazione con le autorità competenti per individuare e punire i colpevoli.
L'episodio getta un'ombra sulla già delicata situazione della Sampdoria, impegnata nella lotta per la salvezza. La vicenda evidenzia anche la necessità di rafforzare i controlli per prevenire l'acquisto di biglietti con false generalità e garantire la sicurezza all'interno degli stadi. La Sampdoria si è detta determinata a fare chiarezza sull'accaduto e a portare avanti tutte le azioni legali necessarie per tutelare la propria immagine e l'incolumità dei propri tifosi.
Il caso solleva interrogativi sulla sicurezza negli stadi e sulle modalità di vendita dei biglietti. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore e le possibili conseguenze per coloro che hanno acquistato i biglietti con nomi falsi. L'inchiesta è in corso.
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