Iran: violazioni nucleari, Usa ritirano personale dal Medio Oriente
Aiea condanna Teheran: rischio attacco israeliano?
L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) ha adottato una risoluzione che condanna l'Iran per la sua inadempienza sugli obblighi del programma nucleare, a tre giorni dall'inizio di un nuovo round di colloqui. La decisione, presa con una maggioranza significativa, ha suscitato l'immediata e furiosa reazione di Teheran, che l'ha definita una "mossa politica" priva di fondamento. Il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano ha accusato l'Aiea di essere strumentalizzata da potenze straniere ostili alla Repubblica Islamica.
La risoluzione dell'Aiea evidenzia la preoccupazione crescente della comunità internazionale per l'arricchimento di uranio da parte dell'Iran, che supera di gran lunga i limiti stabiliti dall'accordo nucleare del 2015. L'Agenzia ha dettagliatamente documentato le violazioni, sottolineando la mancanza di cooperazione da parte delle autorità iraniane nelle ispezioni.
Questa situazione altamente tesa ha acceso i riflettori sul possibile intervento militare di Israele. Numerosi media internazionali riportano che Gerusalemme starebbe valutando tutte le opzioni sul tavolo, compresa un'azione militare preventiva per impedire all'Iran di dotarsi di armi nucleari. Fonti non ufficiali citano un'intensificazione dell'attività di intelligence israeliana nella regione e un aumento dello stato di allerta delle forze armate.
Intanto, gli Stati Uniti hanno disposto l'evacuazione parziale del personale non essenziale dalle ambasciate e dai consolati nella regione mediorientale, una misura precauzionale che alimenta ulteriormente le preoccupazioni per una possibile escalation del conflitto. La situazione rimane estremamente volatile e le prossime 72 ore saranno cruciali per capire come si evolverà la crisi.
La comunità internazionale segue con apprensione gli sviluppi, sperando in una de-escalation della tensione e nel ritorno a un negoziato costruttivo. Tuttavia, la risolutezza dell'Aiea e l'ombra di un potenziale attacco militare proiettano un'ombra di incertezza sul futuro.
Il mondo attende con il fiato sospeso l'inizio dei colloqui, con la consapevolezza che il destino del programma nucleare iraniano e la stabilità della regione potrebbero essere appesi ad un filo.
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