M5S: Meloni spieghi i voli di Stato record
Voli di Stato: M5S all'attacco, interrogazioni parlamentari dopo le rivelazioni di Repubblica
Dopo le inchieste di Repubblica sull'utilizzo degli aerei di Palazzo Chigi, il Movimento 5 Stelle alza la voce. Chiara Appendino e Matteo Bevilacqua hanno presentato due interrogazioni parlamentari, una alla Camera e una al Senato, per chiedere chiarimenti al governo Meloni sull'utilizzo dei voli di Stato. Le accuse sono pesanti: “Ormai pensano siano dei taxi”, afferma un esponente pentastellato, evidenziando l'eccessivo ricorso a questi voli, considerati un costo eccessivo per i contribuenti.
Le interrogazioni puntano a fare luce sui numeri, definiti “record” dal M5S, chiedendo documentazione dettagliata sulle destinazioni, i passeggeri trasportati e la giustificazione di ogni singolo volo. Appendino e Bevilacqua richiedono trasparenza e un'analisi approfondita per capire se l'utilizzo degli aerei di Stato sia stato effettivamente necessario in ogni circostanza o se si sia assistito ad un abuso.
“È fondamentale – spiega Bevilacqua – che il governo Meloni risponda in modo chiaro e preciso, fornendo tutti i dati richiesti. I cittadini hanno il diritto di sapere come vengono utilizzati i loro soldi pubblici.” La richiesta di trasparenza riguarda non solo i numeri dei voli, ma anche i costi sostenuti, al fine di valutare l'efficienza e l'opportunità di ogni singolo viaggio effettuato con aerei di Stato.
Appendino ha sottolineato l'importanza di una gestione oculata delle risorse pubbliche, in un momento di difficoltà economica per molte famiglie italiane. “Non possiamo permetterci sprechi di questo tipo”, ha affermato. L'iniziativa del M5S promette di alimentare il dibattito politico sulle spese pubbliche e sul controllo della spesa pubblica, con l'opposizione che preme per ottenere risposte concrete dal governo.
L'attenzione mediatica si concentra ora sulla risposta che il governo fornirà alle interrogazioni. La vicenda, sollevata dalle inchieste giornalistiche, ha acceso i riflettori su un tema delicato e potenzialmente esplosivo, con il rischio di aprire un nuovo fronte di scontro politico tra maggioranza e opposizione.
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