Milano, giro di vite negli stadi: smantellata roccaforte del tifo violento.

`
Milano, l'impero ultrà al tramonto: capi tifosi rischiano condanne pesantissime
Anni di potere, affari loschi e un clima di terrore: sembra giunta al capolinea l'epoca in cui le curve di Inter e Milan erano feudi incontrastati gestiti da figure carismatiche e controverse.
L'inchiesta, condotta con meticolosità dalla Procura, ha portato alla luce un sistema radicato, fatto di estorsioni, traffico di droga e persino violenze inaudite. Le indagini si sono concentrate sulle attività illecite che ruotavano attorno alla gestione dei biglietti, al merchandising non autorizzato e al controllo del territorio nei pressi degli stadi.
Il quadro emerso è allarmante: capi storici del tifo organizzato, un tempo intoccabili, ora rischiano pene detentive che sommate superano il secolo. L'accusa è di associazione a delinquere finalizzata a una serie di reati, tra cui spaccio, lesioni aggravate e minacce.
Questo duro colpo rappresenta un tentativo concreto di bonifica delle curve, un'operazione complessa e delicata, ma necessaria per restituire il calcio ai veri tifosi e allontanare definitivamente la criminalità dagli stadi. L'obiettivo è smantellare un sistema che per troppo tempo ha avvelenato il mondo del calcio milanese, alimentando violenza e illegalità.
BRSarà interessante seguire gli sviluppi processuali e capire se questa operazione segnerà davvero la fine di un'era e l'inizio di un nuovo corso per il tifo milanese.
`(