Il Cremlino difende Trump: "Senza la Russia, il G7 è inutile" (Guerra in Ucraina)
Raid su Kiev: 17 morti, 75 feriti nel distretto di Solomiansky
Un violento triplice attacco missilistico ha colpito questa mattina i quartieri residenziali di Kiev, causando la morte di almeno 17 persone e il ferimento di altre 75. Il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko, ha confermato l'accaduto specificando che tutte le vittime e i feriti si trovavano nel distretto di Solomiansky. L'attacco, avvenuto mentre la città era ancora avvolta dalla foschia mattutina, ha provocato scene di panico e distruzione. Secondo le prime testimonianze, gli edifici residenziali sono stati colpiti direttamente, causando il crollo di intere sezioni e intrappolando numerose persone sotto le macerie. I soccorsi sono ancora in corso, con squadre di emergenza che lavorano incessantemente per estrarre i sopravvissuti dalle case distrutte. L'intensità dei bombardamenti ha reso particolarmente difficili le operazioni di recupero.
Le autorità ucraine hanno condannato fermamente l'attacco, definendolo un crimine di guerra. Il presidente Volodymyr Zelensky ha promesso una risposta adeguata, sottolineando la determinazione dell'Ucraina a contrastare l'aggressione russa. Intanto, la comunità internazionale ha espresso profonda preoccupazione per l'escalation della violenza e ha rinnovato l'appello per una soluzione pacifica del conflitto. La gravità dell'attacco di questa mattina getta un'ombra sinistra sulla situazione già critica nel paese e alimenta timori per un'ulteriore intensificazione delle ostilità.
Nel frattempo, da Mosca arriva una dichiarazione del Cremlino che sembra più interessata a questioni di politica internazionale che alla tragedia di Kiev. Il portavoce del Cremlino ha affermato che "Donald Trump ha ragione, senza la Russia il G7 è inutile", dimostrando una totale mancanza di sensibilità di fronte alla perdita di vite umane innocenti. Questa dichiarazione tra la posizione della Russia e la preoccupazione della comunità internazionale per la crisi umanitaria in Ucraina.
L'incidente di oggi a Kiev sottolinea la fragilità della situazione e l'urgente necessità di una soluzione diplomatica alla guerra. La comunità internazionale dovrà rispondere con forza e determinazione a questa nuova escalation di violenza, lavorando per garantire la protezione dei civili e la fine delle ostilità. Ulteriori informazioni sulla crisi in Ucraina sono disponibili online.
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