**Tensioni Israele-Iran: IAEA segnala conseguenze a Natanz, Mosca parla di "rapida escalation"**
Tensioni Medio Oriente: Katz minaccia, Trump mediatore, Gaza in lutto
La situazione in Medio Oriente si fa sempre più incandescente, con nuove dichiarazioni che alimentano la paura di un'escalation incontrollabile tra Israele e Iran. Il Ministro degli Esteri israeliano, Katz, ha rilasciato dichiarazioni forti, avvertendo che la leadership iraniana potrebbe subire un destino simile a quello di Saddam Hussein.BRNel frattempo, gli Stati Uniti sembrano intenzionati a rafforzare il loro ruolo di mediatori. Fonti vicine all'ex Presidente Trump indicano che starebbe valutando l'invio di figure come Witkoff o Vance per avviare colloqui diretti. L'obiettivo, stando a quanto trapela, è trovare una soluzione che vada oltre un semplice cessate il fuoco, mirando a una de-escalation duratura e a un dialogo costruttivo.BRLa situazione umanitaria a Gaza rimane disperata. Si segnala un tragico episodio a Khan Younis, dove 51 palestinesi in attesa di aiuti umanitari sarebbero stati uccisi da fuoco dell'Idf, secondo fonti locali. L'incidente ha suscitato forte condanna internazionale e ulteriori tensioni.BRSul fronte nucleare, l'Aiea ha espresso preoccupazione per l'impatto di recenti eventi sul sito di arricchimento di Natanz. I dettagli specifici dell'impatto non sono stati resi noti, ma la notizia aggiunge ulteriore peso alle preoccupazioni globali riguardo al programma nucleare iraniano.BRDa Mosca, il Cremlino ha espresso profonda preoccupazione per l'escalation "galoppante" della situazione, esortando tutte le parti alla moderazione e al rispetto del diritto internazionale. La Russia, tradizionalmente vicina all'Iran, si mostra particolarmente allarmata per la crescente instabilità nella regione.BRLa speranza è che le iniziative diplomatiche possano prevalere e scongiurare un conflitto dalle conseguenze potenzialmente catastrofiche.(
