La pace come antidoto all'odio: le parole di Liliana Segre
Solo con la pace si combatte l'odio: le parole di Liliana Segre al Senato
Liliana Segre, senatrice a vita, ha lanciato un messaggio potente e chiaro a margine dell’evento al Senato dedicato alla Giornata internazionale per il contrasto ai discorsi d'odio: "Solo con la pace si combatte l'odio". Un appello accorato, pronunciato con la forza e la lucidità che contraddistinguono la testimonianza di chi ha vissuto sulla propria pelle l'orrore della Shoah e continua, instancabilmente, a combattere per un futuro libero dalla violenza e dall’intolleranza.
L'evento, svoltosi nella prestigiosa sede del Senato della Repubblica, ha visto la partecipazione di numerose personalità istituzionali e rappresentanti della società civile, tutti uniti nell'impegno a contrastare la diffusione dei discorsi d'odio, sempre più pervasivi nel mondo digitale e non solo. La senatrice Segre, con la sua autorevolezza morale, ha sottolineato l'importanza della memoria e della riflessione come strumenti fondamentali per prevenire nuove tragedie.
"Non possiamo permettere che l'odio prenda il sopravvento", ha affermato la senatrice, ricordando le sue esperienze e ribadendo la necessità di un'azione collettiva e incisiva. Ha invitato tutti, istituzioni e cittadini, a lavorare insieme per costruire una società più giusta e inclusiva, basata sul rispetto reciproco e sulla solidarietà. Un'azione che, secondo la Segre, non può prescindere dalla promozione della pace, intesa non solo come assenza di conflitti, ma come impegno costante per la giustizia sociale e per la tutela dei diritti umani.
Le parole della senatrice Segre risuonano come un monito, un appello a non abbassare la guardia di fronte alla crescente ondata di intolleranza e di violenza verbale. La sua testimonianza, carica di dolore ma anche di speranza, rappresenta un faro di luce in un momento storico in cui la lotta contro l'odio richiede un impegno costante e rinnovato da parte di tutti noi. È un invito a riflettere sulla necessità di educare le nuove generazioni al rispetto e alla tolleranza, a promuovere una cultura della pace e a costruire un futuro migliore, libero dalla minaccia dei discorsi d'odio.
L'evento al Senato ha rappresentato un importante momento di riflessione e di impegno collettivo. La partecipazione attiva di istituzioni e cittadini dimostra la consapevolezza del problema e la volontà di affrontarlo con determinazione. Le parole di Liliana Segre, infine, restano un appello forte e chiaro: solo con la pace si può sconfiggere l'odio.
(
