Esame di Stato 2025: Tracce d'italiano tra impegno civile e nuove tecnologie

Esame di Stato 2025: Tracce d

Maturità 2025: Sette Tracce per un Esame Storico

La prima prova della Maturità 2025 è finalmente arrivata, e con essa sette temi che spaziano dalla letteratura alla politica, dai social media alla riflessione filosofica. Una scelta ampia che ha messo a dura prova la capacità di analisi e di sintesi dei maturandi. Tra i testi proposti, spiccano nomi di grande rilevanza culturale e sociale.

Tra i classici, il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, un'opera intramontabile che invita a riflettere sui cambiamenti sociali e politici dell'Italia post-unitaria. Un'analisi del romanzo permetteva ai candidati di confrontarsi con le dinamiche del potere, il ruolo dell'aristocrazia e la complessità della storia nazionale. Accanto a questo capolavoro, la proposta di "Gli anni Trenta" di Piers Brendon offre un'opportunità di riflessione sulla storia del XX secolo, permettendo ai candidati di analizzare un periodo cruciale per la politica internazionale e per l'ascesa dei totalitarismi.

La sezione scientifica ha visto la proposta di un saggio di Telmo Pievani sulla cementificazione, un tema di stringente attualità che pone al centro il dibattito sull'impatto ambientale dell'uomo e la necessità di una maggiore sostenibilità. Questo tema ha sicuramente richiesto ai candidati una capacità di analisi critica che va oltre la mera descrizione del fenomeno, richiedendo una riflessione sulle conseguenze ambientali e sociali della cementificazione.

Infine, la sezione dedicata ai temi di attualità ha visto la presenza di un saggio di Chiara Lalli e Anna Meldolesi sull'indignazione sul web. Un tema particolarmente rilevante nel contesto attuale, dove i social media giocano un ruolo sempre più importante nella formazione dell'opinione pubblica. L'analisi di questo fenomeno richiedeva ai candidati di riflettere sul ruolo dei social media, sulla polarizzazione delle opinioni e sulla diffusione delle fake news.

Completano il quadro le figure di Paolo Borsellino e Pier Paolo Pasolini, due icone del panorama italiano che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del nostro Paese. Figure simbolo di impegno civile e di lotta contro le ingiustizie, offrendo spunti di riflessione sulla giustizia, la politica e la società italiana. L'invito alla riflessione su Borsellino è un invito a ricordare e a non dimenticare la lotta contro la mafia, mentre la proposta su Pasolini apre le porte ad una riflessione sulla cultura, la società e i contrasti del dopoguerra in Italia. L'analisi di queste figure ha richiesto ai candidati di dimostrare una solida conoscenza storica e la capacità di collocare le loro opere e il loro impegno nel contesto sociale e culturale in cui si sono espressi.

In sintesi, una prima prova che ha dimostrato attenzione alla multidisciplinarietà, proponendo spunti di riflessione e analisi su temi diversi ma profondamente collegati tra loro. Un esame che ha sicuramente messo alla prova le competenze dei maturandi, chiamati a dimostrare non solo la conoscenza dei testi proposti, ma anche la capacità di elaborare un ragionamento critico e costruttivo.

(18-06-2025 09:54)