Esame di Stato 2025: tra Borsellino, il Gattopardo e Pasolini
Maturità 2025: Sette Tracce, Tra Storia, Società e Lingua
La prima prova scritta della Maturità 2025 ha proposto sette tracce, un ventaglio di argomenti che spazia dalla storia alla sociologia, passando per l'analisi del testo letterario. Una scelta ampia, che ha offerto agli studenti la possibilità di confrontarsi con diverse sfaccettature del mondo contemporaneo e del passato. Tra le opzioni, spiccano alcuni nomi di spicco del panorama culturale italiano e internazionale.
La storia è stata protagonista con la proposta di un saggio di Piers Brendon sugli anni Trenta e il New Deal. Un'occasione per riflettere sulle politiche economiche e sociali di un periodo cruciale della storia americana, e sulle loro implicazioni a lungo termine.
Altra proposta di spessore, quella incentrata sulla cementificazione, affrontata dal punto di vista della complessa analisi del professor Telmo Pievani. Un tema di grande attualità, che mette in luce i delicati equilibri tra sviluppo economico e sostenibilità ambientale.
Il mondo digitale e la società della rete hanno trovato spazio nella traccia dedicata all’indignazione sul web, analizzata con rigore dalle studiose Chiara Lalli e Anna Meldolesi. Un'opportunità per gli studenti di riflettere sulle dinamiche comunicative contemporanee, sui meccanismi di viralità e sulla complessità dell'informazione nell'era digitale.
La riflessione linguistica e la capacità di cogliere le sfumature del linguaggio sono state al centro della traccia dedicata alla parola dell'anno “Rispetto”, proposta da Riccardo Maccioni. Un tema quanto mai attuale, che invita a riflettere sul significato profondo di questo valore e sulla sua importanza nella società contemporanea.
Completano il quadro le classiche tracce di analisi del testo, con un brano di Pasolini, un approfondimento sul Gattopardo di Tomasi di Lampedusa e un tema su Paolo Borsellino. Un percorso che ha messo alla prova la capacità di analisi critica, la competenza letteraria e la sensibilità degli studenti.
La scelta di questi argomenti testimonia la volontà di proporre una prova stimolante e significativa, che offra spunti di riflessione ampi e pertinenti alla realtà del mondo contemporaneo. Un impegno volto a valutare la maturità intellettuale degli studenti, andando oltre la semplice memorizzazione e privilegiando la capacità di elaborazione critica ed espressione personale.
In definitiva, la prima prova della Maturità 2025 si è confermata un momento importante per verificare le competenze acquisite dagli studenti, stimolando un confronto costruttivo con temi di grande attualità e di rilevante importanza culturale.
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