Il Gattopardo e la Maturità: un'occasione di riflessione

Il Gattopardo e la Maturità: un

Intervista al filologo Nigro: Il Gattopardo e il potere dell'ironia alla Maturità

“Una traccia per stimolare l’intelligenza”: così il professor Giovanni Nigro, filologo e critico letterario di fama nazionale, ha definito la scelta del Ministero dell’Istruzione di proporre, tra le tracce della Maturità 2024, l’analisi de Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Abbiamo intervistato il professor Nigro per approfondire il significato di questa scelta e per comprendere come gli studenti avrebbero potuto affrontare al meglio questa impegnativa, ma stimolante, prova.

“Il Gattopardo – ha spiegato Nigro – non è solo un capolavoro della letteratura italiana, ma un testo ricco di sfumature, di ironia sottile e di complessità narrativa. La scelta del Ministero, a mio parere, mira a valutare la capacità degli studenti non solo di comprendere la trama e i personaggi, ma anche di cogliere il profondo significato allegorico del romanzo. Il romanzo di Lampedusa è una riflessione sulla storia d'Italia, sulla società, sul cambiamento e sulla resistenza al cambiamento. L’ironia, peraltro, è uno strumento fondamentale per comprendere appieno la prospettiva dell'autore e la sua critica sociale.”

Il professor Nigro ha poi sottolineato l’importanza di un’analisi attenta del linguaggio e dello stile di Lampedusa: “La bellezza e la ricchezza della lingua, la capacità di costruire personaggi memorabili e di descrivere con precisione i contesti storici e sociali sono elementi che gli studenti devono saper apprezzare e analizzare. Non si tratta solo di riassumere la trama, ma di interpretare il testo, di decodificare il suo messaggio, di riflettere sul suo significato attuale.”

Secondo Nigro, la traccia sulla maturità ha offerto agli studenti l'opportunità di dimostrare la loro capacità di pensiero critico e di analisi testuale: “Non si tratta di dare risposte preconfezionate, ma di esprimere un’opinione personale, motivata e argomentata, di dimostrare di aver compreso le sfumature del testo e di saperle collegare alla contemporaneità. L'ironia, in questo senso, diventa uno strumento chiave per analizzare le contraddizioni della società, sia quella del tempo in cui è ambientato il romanzo sia quella attuale.”

L’intervista si è conclusa con un consiglio agli studenti: “Leggete, approfondite, riflettete. Non abbiate paura di esprimere le vostre idee, anche se diverse dalle interpretazioni più comuni. La maturità è anche un’occasione per dimostrare la vostra capacità di pensiero autonomo e critico.”

La scelta del Gattopardo come traccia d'esame, quindi, si conferma come una sfida stimolante per i maturandi, una prova che va oltre la semplice riproduzione di nozioni, invitando a un'esperienza di lettura attiva e riflessiva. Un invito a esplorare il potere dell’ironia come strumento di comprensione della realtà e di costruzione di un pensiero critico.

(18-06-2025 12:02)