Bollette energetiche: l'Ue teme nuove impennate
Dombrovskis all'Eurogruppo: allarme per i rincari energetici in bolletta
Valdis Dombrovskis, vicepresidente della Commissione europea, ha lanciato un chiaro segnale di allarme a margine dell'Eurogruppo riguardo al rischio di nuovi aumenti delle bollette energetiche per i cittadini europei. Le dichiarazioni, rilasciate nel corso di una breve intervista informale ai giornalisti, sottolineano la preoccupazione dell'esecutivo comunitario di fronte alla persistente volatilità dei mercati energetici.
"La situazione rimane delicata", ha affermato Dombrovskis, evidenziando come l'attuale contesto geopolitico, con la guerra in Ucraina ancora in corso, continui ad influenzare pesantemente i prezzi del gas e dell'energia in generale. La Commissione Europea, ha spiegato il vicepresidente, sta monitorando attentamente l'evoluzione della situazione e sta valutando tutte le possibili misure per mitigare l'impatto sui consumatori.
Nonostante gli sforzi compiuti negli ultimi mesi per diversificare le fonti di approvvigionamento energetico e per ridurre la dipendenza dalla Russia, la situazione rimane precaria. La domanda di gas, in vista dell'inverno, potrebbe infatti esercitare ulteriore pressione sui prezzi, con conseguenze potenzialmente drammatiche per le famiglie e le imprese. Dombrovskis ha ribadito l'importanza di continuare a lavorare sulla diversificazione delle forniture e sull'efficienza energetica, invitando gli Stati membri a proseguire con gli investimenti nelle energie rinnovabili e nelle misure di risparmio energetico.
L'allarme lanciato da Dombrovskis si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione in tutta Europa. Numerose organizzazioni di consumatori hanno già espresso timori per l'aumento dei costi energetici, sollecitando interventi urgenti da parte delle istituzioni europee e nazionali. La Commissione Europea, ha aggiunto Dombrovskis, sta lavorando a stretto contatto con gli Stati membri per coordinare le azioni e per garantire una risposta efficace alla sfida energetica. L'obiettivo, ha concluso, è quello di proteggere i cittadini europei dagli eccessivi rincari, garantendo al contempo la sicurezza energetica del continente.
La sfida, quindi, rimane complessa e richiede un impegno congiunto da parte di tutti gli attori coinvolti. L'auspicio è che le misure adottate possano effettivamente contribuire ad alleviare la pressione sulle famiglie e sulle imprese, evitando un ulteriore aggravamento della crisi energetica. Maggiori informazioni sul sito del Consiglio dell'Unione Europea per approfondire le politiche energetiche dell'Unione.
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