Esame di Stato 2025: Seconda prova tra filosofia, arte e musica.
Maturità 2025: Via alla Seconda Prova! Cicerone, Matematica e la creatività di Boccioni e Battiato
È iniziato alle 8:30 di questa mattina l'esame di maturità 2025, con la seconda prova. Quest'anno, la diversità delle materie e l'approccio interdisciplinare hanno caratterizzato la prova, mettendo a dura prova le capacità di sintesi e di analisi degli studenti.
Il classico ha visto impegnati i maturandi con Cicerone, un autore che, seppur appartenente ad un contesto storico lontano, continua a porre interrogativi di grande attualità. La scelta di questo autore, confermata da diversi istituti, ha richiesto una profonda comprensione non solo del testo, ma anche del contesto socio-politico in cui è stato scritto.
Ma la varietà non si è limitata al classico. Gli istituti tecnici e professionali hanno affrontato prove di indirizzo specifiche, con tempi di consegna altrettanto diversificati. In molti istituti tecnici, per esempio, la matematica ha giocato un ruolo fondamentale, con problemi che richiedevano un'applicazione pratica delle conoscenze acquisite durante l'anno. In altri casi, si sono evidenziate combinazioni interessanti, come la connessione tra arte e tecnologia, con l'analisi di opere di artisti come Umberto Boccioni, e la contaminazione tra musica classica e contemporanea con riferimenti a Franco Battiato. Alcuni istituti hanno addirittura incluso spunti di riflessione legati alle tematiche geopolitiche, rimandando alle analisi di Kofi Annan.
La complessità delle tracce ha evidenziato la necessità di una preparazione approfondita e di una capacità di ragionamento critico che va oltre la semplice memorizzazione. La formulazione delle domande, aperta e stimolante, ha lasciato spazio all'originalità e alla creatività, mettendo gli studenti nella condizione di dimostrare non solo le competenze tecniche acquisite, ma anche la capacità di collegare le diverse discipline e di affrontare argomenti complessi con approccio multidisciplinare.
Le soluzioni, naturalmente, sono state diverse e variegate, a seconda della traccia e dell'indirizzo di studi. Non esiste una risposta unica e definitiva, ma la capacità di argomentare in modo chiaro, coerente e supportato da prove concrete è stata sicuramente un fattore determinante per la valutazione.
Nei prossimi giorni, si attendono con ansia i risultati, che segneranno la conclusione di un percorso di studi impegnativo e la proiezione verso il futuro per migliaia di giovani.
Seguiremo gli sviluppi della situazione e vi forniremo ulteriori aggiornamenti non appena disponibili.
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