Hilary Mantel: la maturità, l'intervista a Robinson e la Gran Bretagna in subbuglio
Hilary Mantel alla Maturità 2024: Un'eredità letteraria e un'eredità politica
La scelta di un brano tratto da "Every Day is Mother’s Day" per la seconda prova di lingua della Maturità 2024 ha acceso i riflettori su Hilary Mantel, autrice britannica di fama mondiale, recentemente scomparsa. La decisione del Ministero dell'Istruzione, seppur non priva di polemiche, conferma l'importanza di un'autrice che ha lasciato un segno indelebile nella letteratura inglese, conquistando ben due premi Booker.
Ma la Mantel non è stata solo una grande scrittrice. La sua personalità forte e le sue opinioni politiche, soprattutto la sua dura critica alla Brexit espressa in un'intervista rilasciata a The Guardian, hanno spesso diviso l'opinione pubblica. L'intervista a cui si riferiscono molte testate, quella con Luca Robinson, fece scalpore per la schiettezza e l'asprezza con cui Mantel si scagliò contro la decisione del Regno Unito di lasciare l'Unione Europea, scatenando reazioni di rabbia e applausi a seconda delle posizioni politiche.
La scelta del brano per la Maturità 2024, quindi, non è stata solo un omaggio alla sua straordinaria abilità letteraria ma anche, inevitabilmente, un'occasione per riaprire il dibattito sulle sue posizioni politiche così forti e controverse. In un momento di forti divisioni nazionali anche in Italia, l'inclusione di un'autrice che non si è mai tirata indietro di fronte alle proprie convinzioni, offre spunti di riflessione importanti per i maturandi.
Il brano scelto, estratto da "Every Day is Mother’s Day", permetterà ai candidati di confrontarsi con lo stile inconfondibile di Mantel, la sua capacità di intrecciare dettagli realistici con riflessioni profonde sulla natura umana. Sarà un'opportunità per analizzare la sua prosa elegante e tagliente, ma anche per riflettere sulla complessità dell'opera e del lascito di una figura così poliedrica. Si tratta, in definitiva, di un'occasione per conoscere non solo una grande scrittrice, ma una figura pubblica di grande spessore intellettuale e civile.
La scelta di Mantel per la Maturità 2024 è, dunque, un evento di grande rilevanza culturale, destinato a generare discussioni e riflessioni ben oltre la fine degli esami.
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