Iran: timori per il futuro e richiesta di rassicurazioni, secondo Divsallar.

Iran: timori per il futuro e richiesta di rassicurazioni, secondo Divsallar.

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Attacco Iraniano, Paralleli Inquietanti con l'Ucraina: L'Analisi del Docente Divsallar

Milano, [data odierna] - L'eco dell'attacco iraniano contro Israele risuona con forza, sollevando interrogativi profondi sulla stabilità del Medio Oriente e sulle possibili ripercussioni globali. In questo scenario teso, le parole del professor Arshin Adib-Moghaddam Divsallar, docente di studi mediorientali presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, offrono una chiave di lettura particolarmente significativa, giungendo direttamente da Teheran.

Secondo Divsallar, l'azione iraniana è percepita a Teheran come una risposta a una prolungata aggressione, paragonabile, per certi versi, all'invasione russa dell'Ucraina. "L'Iran si sente aggredito", afferma il professore, sottolineando come la leadership iraniana interpreti gli eventi recenti come una minaccia esistenziale alla propria sicurezza. BR

L'analogia con il conflitto ucraino, seppur con le dovute differenze, mette in luce la percezione di una violazione della propria sovranità e della necessità di difendere i propri interessi vitali. Divsallar chiarisce: "Ora Teheran vuole garanzie sul suo futuro." BR

Questa richiesta di garanzie, prosegue Divsallar, è fondamentale per comprendere la strategia iraniana. Non si tratta solo di una risposta immediata all'attacco subito, ma di una richiesta di riconoscimento e rispetto a livello internazionale. L'Iran, secondo l'analisi del docente, cerca un nuovo equilibrio di potere nella regione, che tenga conto delle sue legittime preoccupazioni di sicurezza e del suo ruolo regionale. BR

La situazione rimane estremamente fluida e complessa. L'analisi del professor Divsallar offre uno spaccato prezioso della prospettiva iraniana, essenziale per comprendere le dinamiche in atto e per individuare possibili vie diplomatiche per una de-escalation del conflitto. Resta da vedere come la comunità internazionale reagirà a questa richiesta di garanzie e se sarà possibile trovare un terreno comune per un dialogo costruttivo.

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(19-06-2025 01:00)