**Ucraina: Putin aperto al dialogo con Zelensky, nessuna paura per il riarmo NATO (aggiornamenti al 18 giugno)**

Mosca rivendica l'abbattimento di droni, Kiev piange i morti: escalation di tensione nel conflitto ucraino
BRMosca annuncia di aver intercettato 48 droni ucraini durante la notte, intensificando ulteriormente le preoccupazioni internazionali sulla spirale di violenza. Nel frattempo, il bilancio delle vittime dei raid di ieri su Kiev è salito a 28 morti e 134 feriti, una tragedia che ha suscitato condanna unanime.BRLa premier Giorgia Meloni ha espresso il suo sdegno, affermando: "A ogni passo avanti degli ucraini, i russi rispondono attaccando i civili". Una dichiarazione forte che sottolinea la profonda preoccupazione dell'Italia per la situazione umanitaria nel Paese.BRLa premier estone Kaja Kallas ha lanciato un allarme ancora più grave: "La Russia ha piani a lungo termine. Se non aiutiamo l'Ucraina, parleremo russo". Un monito che evidenzia la necessità di un sostegno continuo all'Ucraina per preservare la sua sovranità e identità.BRNonostante la gravità della situazione, emergono timidi segnali di possibile apertura al dialogo. Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di essere "pronto a colloqui anche con Zelensky". Allo stesso tempo, ha minimizzato i timori legati al riarmo della Nato, affermando che "non è una minaccia". Queste dichiarazioni, sebbene caute, potrebbero rappresentare un primo passo verso una de-escalation del conflitto, ma la strada rimane lunga e incerta. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, nella speranza di una soluzione pacifica e duratura.BRPer approfondire, consulta le dichiarazioni ufficiali del Cremlino: Cremlino.ru.BRNotizie dalla Presidenza del Consiglio: Governo.it.(