Ucraina: Putin apre a colloquio con Zelensky, ma solo a fine trattative

Ucraina: Putin apre a colloquio con Zelensky, ma solo a fine trattative

Putin nega richiesta di aiuto militare iraniana: "Pronto a incontrare Zelensky, ma a fine negoziati"

MOSCA - In un incontro con i giornalisti, il presidente russo Vladimir Putin ha smentito categoricamente le voci di una richiesta di intervento militare da parte dell'Iran nella guerra in Ucraina. "L'Iran non ha chiesto assistenza militare alla Federazione Russa. I nostri amici iraniani non ci chiedono questo", ha dichiarato Putin in modo fermo, rigettando così le speculazioni internazionali che circolavano da settimane.

La dichiarazione di Putin arriva in un momento di crescente tensione geopolitica. La guerra in Ucraina prosegue senza sosta, e le sanzioni internazionali contro la Russia continuano ad intensificarsi. La presunta collaborazione militare tra Mosca e Teheran è stata al centro di numerose accuse da parte dei paesi occidentali, che vedono in una potenziale alleanza una minaccia significativa per la sicurezza globale.

Putin, nel corso della conferenza stampa, ha anche ribadito la sua disponibilità ad incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Tuttavia, ha posto una condizione: "Sono pronto ad incontrare Zelensky, ma solo quando saranno chiare le posizioni negoziali e ci sarà un reale terreno comune su cui lavorare". Questa affermazione sembra suggerire che per il leader russo, prima di un eventuale incontro, è necessario un significativo avanzamento nei negoziati di pace, un processo finora caratterizzato da notevoli difficoltà e da un evidente stallo.

L'annuncio di Putin sulla non richiesta di aiuti militari iraniani rappresenta un elemento di novità nella narrazione della guerra. Se confermato, potrebbe suggerire una maggiore prudenza da parte di Teheran, consapevole delle implicazioni di un coinvolgimento diretto nel conflitto. Tuttavia, l'opinione pubblica internazionale attende ulteriori conferme e maggiori dettagli sulla effettiva natura della relazione tra Mosca e Teheran in ambito militare.

Le dichiarazioni di Putin, pur chiare e categoriche, lasciano aperta una serie di interrogativi. La reale estensione della cooperazione tra Russia e Iran in altri ambiti, ad esempio quello economico, rimane da chiarire. Inoltre, la condizione posta da Putin per un incontro con Zelensky lascia aperte prospettive di un lungo periodo di stallo nelle trattative.

Il mondo osserva con attenzione gli sviluppi futuri, in attesa di capire se le parole di Putin segneranno un reale cambiamento di rotta nel conflitto ucraino o se si tratti solo di una strategia di comunicazione.

(19-06-2025 09:49)