Le parole di Papa Leone XIV: "Fermiamo l'ecatombe di innocenti, uniamo le forze per la pace".
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Prevost rompe il silenzio: appello accorato alla pace
In una giornata segnata da crescenti tensioni internazionali, il volto di Monsignor Prevost, Prefetto del Dicastero per i Vescovi, emerge con forza, lanciando un appello accorato alla pace. In quella che può essere definita la sua prima intervista pubblica dopo la nomina, Prevost ha sottolineato l'urgenza di percorrere tutte le vie diplomatiche possibili per scongiurare l'escalation dei conflitti.
"Occorre cercare a tutti i costi di evitare l'uso delle armi e cercare attraverso gli strumenti diplomatici il dialogo", ha dichiarato Monsignor Prevost, con voce ferma e sguardo rivolto al futuro. Le sue parole risuonano in un momento storico particolarmente delicato, in cui il rischio di un allargamento delle ostilità preoccupa la comunità internazionale.
L'eco dell'appello di Prevost si unisce a quello di Papa Leone XIV, che, durante l'udienza generale di questa settimana, ha ribadito con forza: "Cerchiamo insieme soluzioni ai conflitti in corso. Tanti innocenti stanno morendo". Il Pontefice ha invocato la responsabilità di tutti i leader mondiali, invitandoli a mettere da parte gli interessi di parte e a lavorare per il bene comune.
Entrambi, figure di spicco all'interno della Chiesa Cattolica, sembrano voler innalzare un muro contro la deriva verso la guerra, offrendo una sponda di speranza e un invito alla riflessione.
La comunità internazionale resta in attesa di risposte concrete, mentre l'orologio della pace continua a ticchettare inesorabile.
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