Ecco un titolo alternativo: **Ucraina: raid massiccio russo su Poltava, pioggia di missili e droni.**

Guerra in Ucraina: Putin invoca "denazificazione" mentre infuriano i combattimenti
La guerra in Ucraina continua a infiammare le tensioni internazionali. Il Presidente Putin ha ribadito la necessità di "eliminare elementi nazisti dalla leadership di Kiev", una dichiarazione che giunge in concomitanza con un intensificato attacco russo sulle infrastrutture della regione di Poltava. Secondo fonti locali, l'attacco è stato sferrato con un impiego massiccio di armamenti, con 8 missili e ben 272 droni. BR La situazione umanitaria resta critica, con milioni di sfollati e infrastrutture essenziali gravemente danneggiate. BR Sul fronte diplomatico, il rappresentante di Mosca all’ONU ha proposto "nuovi negoziati realistici a Istanbul per salvare l’Ucraina", aprendo uno spiraglio di speranza per una possibile de-escalation.
Parallelamente, si segnala un nuovo scambio di prigionieri tra Kiev e Mosca. Tuttavia, il Presidente Zelensky ha espresso forte indignazione, accusando la Russia di aver consegnato all'Ucraina "corpi di soldati russi". Questa dichiarazione getta ombre pesanti sullo scambio, alimentando ulteriormente la sfiducia tra le parti. BR La verifica indipendente di tali affermazioni è in corso.
L'attacco nella regione di Poltava ha colpito duramente le infrastrutture civili, provocando interruzioni nell'erogazione di energia elettrica e servizi essenziali. Le autorità locali sono al lavoro per ripristinare la normalità e fornire assistenza alla popolazione colpita.
Il conflitto continua a evolversi, con conseguenze imprevedibili sul piano geopolitico ed economico globale. La comunità internazionale resta in allerta, auspicando una soluzione pacifica e duratura. BRUlteriori aggiornamenti seguiranno.
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