Gaza: Sangue sulla folla in cerca di aiuti.
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Gaza: Unicef Lancia l'Allarme, Acqua Potabile a Rischio Critico. Nuova Strage alla Distribuzione di Aiuti
La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza ha raggiunto livelli catastrofici. L'Unicef ha lanciato un allarme urgente riguardo la drammatica carenza di acqua potabile, con solo il 40% degli impianti di depurazione funzionanti. Le infrastrutture idriche danneggiate dai continui bombardamenti e la mancanza di carburante per far funzionare le pompe stanno privando la popolazione, inclusi i bambini, di una risorsa essenziale per la sopravvivenza.
“Siamo di fronte a una crisi idrica senza precedenti,” ha dichiarato un portavoce dell'Unicef. “La mancanza di acqua potabile aumenta esponenzialmente il rischio di malattie, soprattutto tra i più piccoli. Abbiamo bisogno di un accesso immediato e sicuro per riparare le infrastrutture e fornire acqua pulita alla popolazione.”
Nel frattempo, la disperazione cresce tra i civili intrappolati nella Striscia. Si segnala una nuova, tragica strage avvenuta durante una distribuzione di aiuti alimentari. Le circostanze esatte sono ancora da chiarire, ma testimonianze oculari parlano di un'esplosione e di una conseguente fuga precipitosa, causando decine di morti e feriti. Questo ennesimo episodio evidenzia l'estrema vulnerabilità della popolazione civile e la difficoltà di fornire assistenza umanitaria in un contesto di conflitto.
Diverse organizzazioni umanitarie hanno sollecitato un immediato cessate il fuoco e un accesso senza ostacoli agli aiuti. La mancanza di cibo, acqua e cure mediche sta spingendo Gaza verso un punto di non ritorno.
L'Unicef ribadisce il suo appello a tutte le parti in conflitto per proteggere i civili, in particolare i bambini, e per garantire l'accesso sicuro e senza restrizioni all'acqua potabile e agli aiuti umanitari.
Per approfondire la situazione e contribuire agli sforzi di soccorso, è possibile visitare il sito ufficiale dell'Unicef: Unicef Italia
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