Mugello, fischi assordanti per Marquez. Ducati lo difende: "Basta, è uno di noi".
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Mugello Infuocato: Fischi Assordanti Accolgono la Vittoria di Marquez, Tardozzi Interviene
SCARPERIA (FI) – Il Gran Premio d'Italia al Mugello si è trasformato in un'arena di emozioni contrastanti dopo la Sprint Race di oggi. Nonostante la vittoria del pilota spagnolo, l'atmosfera è stata tutt'altro che festosa. I tifosi, ancora legati al ricordo del grande Valentino, hanno manifestato il loro dissenso con fischi assordanti diretti al pilota iberico, percepito da molti come un rivale storico del campione di Tavullia.
Il circuito, tradizionalmente una roccaforte del tifo italiano e un luogo di celebrazione per il motociclismo tricolore, si è fatto sentire. L'eco delle urla di disapprovazione ha pervaso le tribune, rendendo palpabile la tensione tra le diverse fazioni di appassionati.
Di fronte a questa ondata di ostilità, Davide Tardozzi, team manager Ducati, ha tentato di placare gli animi con un intervento diretto: "Zitti, ragazzi! Marc è uno di noi, fa parte della famiglia Ducati!" L'appello, tuttavia, non sembra aver sortito l'effetto sperato. I fischi, seppur forse attenuati, non si sono spenti del tutto, sottolineando la difficoltà nel superare le vecchie rivalità e i sentimenti radicati.
Questa edizione del Gran Premio d'Italia si preannuncia quindi come un evento ad alta tensione, non solo per la competizione in pista, ma anche per il clima di forte passione e rivalità che si respira tra i tifosi. Resta da vedere se il campione spagnolo riuscirà a convertire i fischi in applausi, o se il Mugello continuerà a ruggire contro di lui. Il Gran Premio è ancora tutto da scrivere.
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