Zaccaria smentisce: Perotti non era coproduttore del film su Magnani
L'ombra di Villa Pamphili sul set: Zaccaria smentisce legami con Perotti nel film "Anna"
Roberto Zaccaria, ex presidente della Rai, è coinvolto nella produzione del film "Anna", diretto da Monica Guerritore. La notizia, emersa recentemente, ha inevitabilmente riportato l'attenzione mediatica sulla figura di Zaccaria, in relazione al giallo che circonda il produttore cinematografico Rexal Ford, alias Kaufmann, presunto responsabile dell'omicidio avvenuto a Villa Pamphili. La questione principale riguarda la natura dei rapporti tra Zaccaria e il produttore al centro delle indagini.
"Nessun rapporto di coproduzione", ha dichiarato categoricamente Zaccaria, precisando il suo ruolo nella realizzazione del film "Anna". Secondo la sua versione, la sua partecipazione si è limitata a un supporto, una consulenza, nella fase di pre-produzione, in qualità di esperto del settore. Non vi sarebbero, quindi, alcun tipo di legame societario o finanziario diretto con Rexal Ford.
La dichiarazione di Zaccaria assume particolare rilevanza alla luce delle indagini in corso sull'omicidio a Villa Pamphili. Si ipotizza un possibile collegamento tra il presunto killer e il mondo del cinema, e la figura di Zaccaria, data la sua lunga esperienza nel settore, è stata inevitabilmente coinvolta nelle speculazioni giornalistiche. La sua netta smentita riguardo ad una partnership con Ford, mira a sgombrare il campo da qualsiasi sospetto di coinvolgimento nell'affaire.
Zaccaria ha inoltre precisato la sua collaborazione con Perotti in un altro progetto cinematografico, un film dedicato a Anna Magnani. In questo caso, afferma di aver avuto un rapporto professionale con Perotti, che ha agito come braccio operativo, ma che si tratta di un'esperienza totalmente separata dalla produzione di "Anna". Questa distinzione è fondamentale per chiarire il suo ruolo e evitare confusioni tra le diverse attività cinematografiche in cui è stato coinvolto.
L'indagine sulla vicenda di Villa Pamphili è ancora in corso, e le dichiarazioni di Zaccaria rappresentano un tassello importante per ricostruire il puzzle. Resta da capire se le indagini faranno luce su eventuali collegamenti tra il mondo del cinema e il presunto killer, e se la versione fornita dall'ex presidente Rai troverà conferma nelle successive fasi investigative.
La situazione resta complessa e richiede ulteriori approfondimenti. Sarà fondamentale attendere l'evoluzione delle indagini per avere un quadro completo e definitivo sulla vicenda.
(
